CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] quota contributiva di guerra, fecero sì che C. XI censurasse le usurpazioni con un breve che, confermato nella successiva allocuzione concistoriale (1º agosto 1707), non ottenne alcun esito positivo. Anzi, la sua posizione si fece ancora più critica ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] contesto maturò definitivamente l’idea dell’unificazione italiana. Dopo il mutamento di rotta di Pio IX con l’Allocuzione del 29 aprile, allo sbandamento della colonna pontificia corrispose il passaggio di Pianciani con i democratici a difesa della ...
Leggi Tutto
LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] centrale con un'Appendice intorno allo studio della statistica, Roma 1848).
Ma ormai le resistenze conservatrici, rinvigorite dall'allocuzione del 29 aprile, minavano sempre di più la politica ministeriale e il L., di fronte a un plateale episodio ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] D. succedeva a C. Aldobrandini, passato al comando delle guardie civiche). In quei giorni di accesa agitazione politica, conseguente all'allocuzione con cui, il 29 aprile, Pio IX rifiutava un'azione di guerra contro l'Austria, fu scelto, più che per ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Resasi fin dall'inizio inutile la missione a Roma, in conseguenza del mutato atteggiamento di Pio IX concretatosi nella famosa allocuzione del 29 aprile, l'A. passò direttamente a Torino, ove rimase fino all'anno successivo, senza peraltro riuscire a ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] elenco di episodi richiamati ad attestare l'antica alleanza tra la Repubblica e i principi partenopei. In ogni caso, l'allocuzione fu accolta con ammirazione presso i contemporanei e poi nella memoria degli storici fiorentini, come dimostra il numero ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] l’amico personale e politico Marco Minghetti, con il quale si dimise il 29 aprile 1848 a seguito dell’allocuzione papale che ritirava l’esercito pontificio dalla guerra nazional-patriottica. Intenzionato inizialmente a partire insieme a Minghetti per ...
Leggi Tutto
FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] A Sala Consilina, costretto il sacrestano della chiesa di S.Pietro ad aprire le porte, celebrò la messa, facendo anche un'allocuzione al popolo, esortandolo ad armarsi e ad unirsi alla rivoluzione per costringere il re ad accettare, riformata su basi ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] si incaricò di approntare nel suo palazzo il coreografico banchetto di accoglienza: ogni portata venne infatti preceduta dall'allocuzione di un personaggio mitologico; levate le mense, venne recitata una favola musicata, seguita - a conclusione della ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] 'incarico al G. alle pressioni esercitate dal Recchi sul papa.
Nonostante la disillusione che gli dovette procurare l'allocuzione del 29 aprile, che sanciva la fine delle speranze "giobertiane" di un'indipendenza nazionale da raggiungersi sotto le ...
Leggi Tutto
allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...