GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] periodico (e poi quotidiano) fiorentino Il Popolano, nettamente anticlericale.
La caduta delle speranze riposte in Pio IX, dopo l'allocuzione del 29 apr. 1848 e il ritiro delle truppe pontificie dal Veneto, non allontanò il G. dall'impegno politico ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] romana.
Il C. giunse a Roma il 29 apr. 1848. Repubblicano, ma non mazziniano, cattolico sincero, inizialmente vide nell'allocuzione del 29 aprile più una precisazione di carattere religioso che una svolta politica. Perciò attese il 3 maggio per ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] prime notizie documentate di una sua attività politica di rilievo risalgono agli inizi del 1848, quando, dopo la celebre allocuzione di Pio IX, anche in Toscana si accentuarono le agitazioni politiche e la casa del marchese Ferdinando Bartolommei ne ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] corona imperiale a Roma.
Confortati dal credito acquistato a Ferrara, dove il loro primogenito aveva recitato alla perfezione l'allocuzione preparatagli da Francesco Filelfo, i duchi affidarono G. alle cure di Baldo Martorelli e, a partire dal 1457 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] politici e sociali imponevano. Il suo giudizio sulla realtà religiosa della diocesi era molto critico. In una sua allocuzione non nascose la presenza nella sua diocesi di un "indifferentismo nelle cose religiose e negl'interessi spirituali", della ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] di Terra di Lavoro; resistette a Teano, assediata dalle forze regie, per qualche tempo, ma fattasi critica la situazione, dopo un'allocuzione ai cittadini, cui raccomandò la moglie e la città, si sottrasse all'assedio. Era il 10 dic. 1373.
Il D. si ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e di Carlo Alberto, aderendo maggiormente al sovrano piemontese dopo l'allocuzione papale del 29 aprile.
Assunta in aprile la direzione del giornale, che chiamò con nuovo titolo IlPensiero italiano,propugnò ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] dal nuovo papa al corpo diplomatico toccò all'A. di rispondere in nome della lega delle potenze italiane all'allocuzione del pontefice sulla pace generale, sulla vertenza di Pietrasanta aperta tra Firenze e Genova, sul temuto intervento francese ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] dovette avere un ruolo di qualche rilievo, se Pierre de La Ramée lo ricordò con termini elogiativi nella sua allocuzione Adsenatum populurnque Basiliensem.
In corrispondenza con Francesco Pucci, che convinse ad abbandonare l'Inghilterra e a venire a ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] e civile della lotta partigiana e dei Comitati di liberazione.
Fra i suoi scritti e discorsi, resta mirabile l'allocuzione al presidente della repubblica Luigi Einaudi, il 3 sett. 1948, a Cuneo.
Alpinista provetto, morì tragicamente il 12 luglio ...
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allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...