Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , l’11 ottobre 1874 nel già citato saluto alle donne del circolo di S. Melania, il 21 dicembre 1874 in un’allocuzione al S. Collegio, il 25 settembre 1876 nel breve inviato al Congresso cattolico di Bologna (quello che fu poi sospeso dalle autorità ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] si concluse con un'entrata trionfale in città, il 16 maggio 1805, che si prolungò il 26 giugno in una calorosa allocuzione concistoriale. Gli anni 1802-1806, nella scia del successo del concordato francese, compendio e modello di un nuovo tipo di ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] già sentiva che dopo Va’ pensiero sull’ali dorate, i milanesi d’allora avrebbero apprezzato molto di più la solenne allocuzione d’un profeta, inteso alla maniera del Mosè di Rossini come un pastore di popoli»46.
L’inno risorgimentale della religione ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] di lutto. Al-Nāṣir gli ha dato incarico di presiedere nella stessa moschea un'assemblea che risulta memorabile, e la sua allocuzione si fa eco dell'angoscia e della vergogna generali. Ma ci sono proteste nel campo stesso di al-Kāmil: i muezzin ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , propose che la lega si stringesse tra Roma, Firenze e Napoli, per evitare che il Piemonte prendesse il sopravvento. Poi l'allocuzione papale del 29 aprile mutò le prospettive, e il ministero Troya fece rientrare la missione da Roma.
Il 18 apr. 1848 ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Biblioteca nazionale, Banco rari, 29, cc. 20‑23, del 1519‑20?); Protestatio de iustitia, che gli editori hanno intitolato Allocuzione ad un magistrato (autografo, ibid., cc. 211‑214); Esortazione alla penitenza (autografo, Ibid., CM, I, 76, del 1526 ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] finanziario, senza alcun limite di natura etica (p. 125).
171 Il 24 giugno del 1965, Paolo VI durante un’allocuzione indirizzata al Collegio dei cardinali ebbe a dire: «Nulla qui diremo delle altre non poche e non lievi questioni straordinarie d ...
Leggi Tutto
allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...