BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] di alcun genere, come egli stesso tenne a sottolineare quando, tornato a Roma da pochi giorni, pronunciò una pubblica allocuzione nel concistoro del 20 luglio, nella quale riaffermò il carattere assolutamente formale e di cortesia della sua legazione ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] a S. Petronio, il 24 apr. 1848 erano in 40.000 ad ascoltarlo) il torrente della sua bellicosa immaginazione.
Dopo l'allocuzione papale del 29 aprile il G., convinto che non Pio IX ma la Curia avesse scelto l'arretramento, introdusse nei suoi discorsi ...
Leggi Tutto
ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] dal nuovo papa al corpo diplomatico toccò all'A. di rispondere in nome della lega delle potenze italiane all'allocuzione del pontefice sulla pace generale, sulla vertenza di Pietrasanta aperta tra Firenze e Genova, sul temuto intervento francese ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] queste cosse lacrimando", chiosa il Sanuto (ibid., IV, col. 523); il 21 luglio 1503 recitò davanti al Senato una seconda allocuzione per le stesse ragioni.
Nel frattempo il M. si adoperò per ottenere una diocesi più tranquilla e meglio provveduta: il ...
Leggi Tutto
BETTI, Francesco
**
Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] dovette avere un ruolo di qualche rilievo, se Pierre de La Ramée lo ricordò con termini elogiativi nella sua allocuzione Adsenatum populurnque Basiliensem.
In corrispondenza con Francesco Pucci, che convinse ad abbandonare l'Inghilterra e a venire a ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] notevole seguito, soprattutto nel gruppo che si raccoglieva attorno alla Rassegna nazionale. Questa sua posizione emerge anche dall'allocuzione che pronunciò, a pochi mesi dalla sua nomina ad arcivescovo, in apertura del secondo congresso dell'Opera ...
Leggi Tutto
BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] e civile della lotta partigiana e dei Comitati di liberazione.
Fra i suoi scritti e discorsi, resta mirabile l'allocuzione al presidente della repubblica Luigi Einaudi, il 3 sett. 1948, a Cuneo.
Alpinista provetto, morì tragicamente il 12 luglio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] quota contributiva di guerra, fecero sì che C. XI censurasse le usurpazioni con un breve che, confermato nella successiva allocuzione concistoriale (1º agosto 1707), non ottenne alcun esito positivo. Anzi, la sua posizione si fece ancora più critica ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] controrivoluzionaria.
L’esecuzione di Luigi XVI (21 gennaio 1793), appresa con grande emozione dal papa che, in una allocuzione solenne al S. Collegio, conferì al sovrano defunto la qualifica di «martire», l’assassinio quasi simultaneo alla morte ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] II indisse contro il conciliabolo di Pisa il V Concilio Lateranense, che si aprì il 3 maggio 1512 con l’allocuzione del papa, gravemente malato, letta da Farnese. Se, da un canto, coerente con la sua politica centralizzatrice, Della Rovere cercò ...
Leggi Tutto
allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...