BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] importanti documenti della Congregazione. All'apertura del conclave veneziano del 1800, pronunciò l'elogio funebre di Pio VI e l'allocuzione d'apertura del conclave. Ritornato a Roma nel giugno 1800 fu nominato l'11 agosto vescovo di Orvieto e il 23 ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Podesti, commissione del conte P. Tosio, Milano 1843; Sulla tipografia bresciana, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1848-50; Allocuzione letta all'Ateneo di Brescia nel giorno 5 genn. 1851, Brescia 1851; Parole dette il giorno 18 maggio 1851 nel ...
Leggi Tutto
SALVUCCI, Matteuccio
Cristina Galassi
– Nacque a Bettona nel 1575 (Teza, 1982, pp. 61 nota 3, 64 doc. 1). Documentato a Perugia dal 1594, anno in cui prese in subaffitto dal pittore Giulio Cesare [...] solo quattro (I Goti sotto le mura di Perugia e decollazione di s. Ercolano, Rinvenimento del corpo del santo, Allocuzione del santo ai cittadini, Traslazione di alcune reliquie del santo nella sua chiesa), menzionate già da Morelli (1683, p ...
Leggi Tutto
NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] o rivelazioni e memorie sulla teocrazia cattolica per un cittadino romano, Torino 1853, pp. 119 s.; A. Gennarelli, Sopra un'allocuzione ed una lettera enciclica di Sua Santità. Osservazioni, Firenze 1859, pp. 49-51, 68-75; Id., Il Governo pontificio ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] qualche modifica dettata dalle circostanze, l'A. fa pronunciare allo stesso personaggio. L'ultima parte della allegoria, cioè l'allocuzione di s. Prospero al duca, era stata senza dubbio composta in volgare; ma l'ignoto trascrittore la ridusse in ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] II indisse contro il conciliabolo di Pisa il V Concilio Lateranense, che si aprì il 3 maggio 1512 con l’allocuzione del papa, gravemente malato, letta da Farnese. Se, da un canto, coerente con la sua politica centralizzatrice, Della Rovere cercò ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] e degli intrighi di Curia (Bibl. ap. Vaticana, Vat. lat. 6558, II, cc. 199r-206v). Seguiva (6 giugno 1586) un'allocuzione volta a dimostrare la legittimità e l'opportunità dell'Impresa d'Inghilterra da farsi per il Re Cattolico (Ibid., Urb. lat. 854 ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] al governo dello Stato pontificio come ministro dei Lavori pubblici; lo rimase fino al 1° maggio, cioè fino a quando l’allocuzione papale del 29 aprile non ebbe chiarito i limiti del liberalismo attribuito a Pio IX. Lasciata Roma, il M. in Piemonte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] VI giunse a Civitavecchia, il C. era uno dei rappresentanti incaricati dai cardinali dì accoglierlo. Fu lui a rivolgere un'allocuzione al papa, con il quale si reimbarcò, accompagnandolo a Roma con un viaggio travagliatissimo.
Sembra che il C. abbia ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] flebile politica nazionale e di guerra. A Ricasoli sembrò poco probabile raggiungere un accordo con papa Pio IX dopo l’Allocuzione del 29 aprile 1848. Dopo le dimissioni di Ridolfi tentò invano di formare un governo e rifiutò la nomina di ministro ...
Leggi Tutto
allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...