FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] A Sala Consilina, costretto il sacrestano della chiesa di S.Pietro ad aprire le porte, celebrò la messa, facendo anche un'allocuzione al popolo, esortandolo ad armarsi e ad unirsi alla rivoluzione per costringere il re ad accettare, riformata su basi ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] dare una definitiva sanzione. Il 2 apr. 1791 il papa scrisse al C. di esaminare ed eventualmente ritoccare l'allocuzione che doveva recitare in concistoro per l'elezione dei vescovi di Napoli, dandogli in quell'occasione ragguagli sullo stato degli ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] Congregazione religiosa padri della pace; Congrega apostolica; Parrocchia di Palazzolo; Passerini; Masperoni; Lechi. G. Monti, Allocuzione... sulla spoglia dell'egregio architetto ingegnere municipale L. D...., Brescia 1855; Commentari dell'Ateneo di ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] si incaricò di approntare nel suo palazzo il coreografico banchetto di accoglienza: ogni portata venne infatti preceduta dall'allocuzione di un personaggio mitologico; levate le mense, venne recitata una favola musicata, seguita - a conclusione della ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] 'incarico al G. alle pressioni esercitate dal Recchi sul papa.
Nonostante la disillusione che gli dovette procurare l'allocuzione del 29 aprile, che sanciva la fine delle speranze "giobertiane" di un'indipendenza nazionale da raggiungersi sotto le ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] poneva in relazione col Pronea cesarottiano.
Né venne meno il senso profondamente civile della sua attività culturale. La Allocuzione fatta all'Accademia aquilejese-agraria riunita nella seduta dei 23 marzo 1811 (ibid. 1811) trattò del ruolo pubblico ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] di un corpo di spedizione. La lega antiaustriaca tra Napoli, Roma, Firenze e Torino fu poi resa nulla dall’allocuzione papale del 29 aprile, ma anche dai timori della diplomazia napoletana sull’eccessivo potere del Regno di Sardegna nella futura ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] spazio alle varie iniziative patriottiche, si adoperava per quanto era possibile a salvaguardare legalità e ordine pubblico e, dopo l’allocuzione del 29 aprile, a sedare gli animi delusi.
L’8 ag. 1848 gli fu affidata la missione di recarsi, insieme ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] Landsberg).
L’Oratio contro Melantone, la cui stesura fu iniziata ancora dietro esortazione di Leone X, è concepita in forma di allocuzione davanti alla Dieta di Worms, la quale, in seguito alla bolla di scomunica del 3 gennaio 1521 contro Lutero, il ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] nel testo, si segnalano: Capitolo LX de’ voti dell’emigrato lombardo F. S., s.l. s.d. [Capolago 1841]; Allocuzione ai Carabinieri della Svizzera, Lugano 1845; Lettera apologetica al Signor Ingegnere-Architetto Angelo Somazzi, s.l. s.d. [Capolago 1846 ...
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allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...