Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] 5 maggio 1423, dalla scalinata della chiesa di S. Petronio a Bologna, dichiarò le carte opus Diaboli e pronunziò un'allocuzione veemente contro tutti i giuochi d'azzardo (v. giuochi d'azzardo anche per quanto concerne la proibizione di taluni giuochi ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] sermone De pace di S. Ambrogio ovvero altri canoni indicati dal metropolitano, il quale, poi, esortava il concilio con un'allocuzione contenente il rituale. Dopo ciò entrava il re con la sua corte e postosi di fronte all'altare recitava una preghiera ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] African Association e una rivista, ‟Pan-African", di cui sembra sia stato pubblicato un solo numero. Tuttavia l'allocuzione conclusiva del convegno, indirizzata ‟alle nazioni del mondo", fu scritta da un portavoce afroamericano che in seguito avrebbe ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] locale, lasciando cadere l’interesse per il rinnovamento culturale del clero43.
Sempre nell’aprile del 1907, nell’allocuzione per l’elevazione dei nuovi cardinali, che attirò l’attenzione della stampa, utilizzando una formula che sarebbe stata ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] pubblicità": "torri di inerzia contro le quali si rompeva ogni sforzo di volontà" (ibid., II, pp. 73 ss.).
Con l'allocuzione pontificia del 29 apr. 1848 che segnava la rottura fra Papato e politica risorgimentale nazionale, e mentre per conseguenza l ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dovesse concentrare in Roma dove la personalità di Pio IX avrebbe consentito il superamento delle discordie interne. Anche dopo l'allocuzione del 29 aprile restò in lui il convincimento, espresso ad un anonimo amico, che il Mazzini sbagliasse "a fare ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] 1850, p. 60; P. S. Leopardi, Narrazioni storiche..., Torino 1856, pp. 162 ss.).
Il B. non era a Roma quando l'allocuzione di Pio IX del 29 aprile aveva segnato il limite invalicabile della sua azione, ma si prodigò poi ampiamente a manifestare la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] la BASF orientava i propri sforzi al fissaggio dell'azoto atmosferico. Nel 1898 William Crookes (1832-1919), nella sua allocuzione presidenziale alla British Association for the Advancement of Science, lanciò l'allarme riguardo l'incombente crisi dei ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] infatti a Roma, osannato dai circoli liberali, quando il 29 apr. 1848 il pontefice denunciò, con la famosa allocuzione, la propria partecipazione alla guerra d'indipendenza nel frattempo combattuta nelle pianure lombarde. Nel clima di pericolosissima ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] , I, ff. 202r-203r) che si sarebbe evitato ogni ulteriore sospetto di prevaricazione.
Nel corso dei disordini seguiti all'allocuzione del 29 apr. 1848 la guardia civica, lamenterà L. C. Farini, "faceva corona ai tumultuanti", lasciava fare o "aiutava ...
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allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...