AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] guerra d'indipendenza italiana. Spiacque al papa tale interpretazione e volle mettere al coperto l'internazionalità della sua missione coll'allocuzione del 29 aprile, ma l'A. continuò a combattere valorosamente e il 10 giugno 1848 fu ferito a Monte ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] altre occasioni quando erano in gioco gli interessi della Francia. Il C. venne a conoscere, ad esempio, il testo dell'allocuzione del pontefice nel concistoro del 13 genn. 1681, contro il diritto di regalia di Luigi XIV, solo la sera prima.
Tuttavia ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] buono di Gregorio" (Protocollo della Giovine Italia, VI, p. 57). Le vicende vissute dalla Chiesa nei due anni precedenti l'allocuzione papale del 29 apr. 1848 e la successiva crisi che portò all'instaurazione della Repubblica Romana confermarono il F ...
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onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno [...] ; Pd VIII 148 onde la traccia vostra è fuor di strada), o, a volte con esplicita tendenza didascalica, raccorda le parti di un'allocuzione o di un'esposizione dottrinaria (If I 112 Ond'io per lo tuo me' penso e discerno; XX 57 onde un poco mi piace ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] esame dei pretesi dritti che s’invocano dal gabinetto di Napoli nella questione sicula, Palermo 1848).
Dopo l’allocuzione pontificia del 29 aprile 1848, firmò con altri rappresentanti degli Stati italiani un nuovo indirizzo per chiedere al papa ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] quel rapporto tra politico e religioso che era già affiorato nella dedicatoria al Gonzaga presentando un testo esemplare di allocuzione religiosa ai politici: il trattato di Sisto da Siena intitolato Del modo per comervare la repubblica (la predica ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] avrebbe dichiarato di essere pronto ad abbandonare la sua parte e a combatterla pur di salvare la città natale: nella sua allocuzione fuse i proverbi ‘Com’asino sape, così minuzza rape’ e ‘Vassi capra zoppa, se ’l lupo no·lla ’ntoppa’, ammonendo «Com ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] ; il suo sonettismo contempera toni dimessi ed elegiaci con repentine ed energiche accensioni, ricorrendo spesso all’allocuzione e al dialogato.
Anche Petronilla Paolini Massimi è iscritta all’Arcadia romana; stilisticamente influenzata da Petrarca ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] sacerdoti", nel quale, tra gli altri rilievi sgraditi alla corte pontificia, notava stridente contraddizione tra il Vangelo e l'allocuzione di Gaeta del 29 aprile precedente, definita a ragione da A. M. Ghisalberti (in Roma da Mazzini a Pio ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] ), suscitarono indignazione nel mondo cattolico subalpino. Il F. ricevette molte attestazioni di solidarietà. Papa Pio IX nell'allocuzione concistoriale del 20 maggio protestò contro la condanna.
Pochi mesi dopo, mentre la S. Sede confermava al F ...
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allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...