La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] se non in forma costituzionale. Dato, come aveva scritto per esempio Rosmini alla fine di maggio del 1848 (dunque dopo l’allocuzione pontificia del 29 aprile), che si trattava di un moto inarrestabile e di per sé benefico e giusto, che posto vi ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] toscana, o della palatalizzazione delle /s/ emiliane, o delle vocali dei pugliesi e così via.
Regionalità omessa (allocuzione inversa, fraseologia)
La regionalità è anche facilmente trascurata a livello sintattico e fraseologico. Così nel caso della ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Piva (n. 46) cfr. l’autobiografico M.V. Rossi, I giorni dell’onnipotenza. Memoria di una esperienza cattolica, Roma 1975.
46 L’allocuzione all’Ac di Roma (10 gennaio 1960), AAS, 52, 1960, p. 88.
47 Ibidem, p. 85.
48 Ai presidenti dell’Unione Uomini ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ecclesia vede ‘la linea’ del concilio. Il discorso in piazza S. Pietro viene quasi a confondersi con l’allocuzione solenne: l’emozione è profonda, ben distante dalla disattenzione, diffidenza o sconcerto di alcuni vescovi italiani per «l’ottimismo ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] a Dio per la vittoria di Milano, [Genova] 1848, celebrativa della cacciata degli Austriaci da Milano il 22 marzo, e la Allocuzione indirizzata nel maggio 1848 a V. Gioberti in visita a Genova nel corso di un suo viaggio di propaganda). Soppressa la ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] prudente, di V. Gioberti, che seguì sia nella polemica antigesuitica, sia poi nel giudizio su Pio IX quando il papa con l'allocuzione del 29 apr. 1848 si dissociò dalla guerra. Col Gioberti si incontrò a Prato, il 2 luglio 1848, e riferì i risultati ...
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Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] con la Consulta del 28 marzo 1503, a cui parteciparono più di trecento cittadini. Certe corrispondenze fra il verbale dell’allocuzione del gonfaloniere ad apertura di seduta e questo testo fanno pensare che M. scrisse le Parole perché le pronunciasse ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] D. succedeva a C. Aldobrandini, passato al comando delle guardie civiche). In quei giorni di accesa agitazione politica, conseguente all'allocuzione con cui, il 29 aprile, Pio IX rifiutava un'azione di guerra contro l'Austria, fu scelto, più che per ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Resasi fin dall'inizio inutile la missione a Roma, in conseguenza del mutato atteggiamento di Pio IX concretatosi nella famosa allocuzione del 29 aprile, l'A. passò direttamente a Torino, ove rimase fino all'anno successivo, senza peraltro riuscire a ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] In quel ruolo, fu segretario della commissione che nel 1882 addottorò Achille Ratti, poi Pio XI, che ne fece memoria in un’allocuzione del 18 marzo 1923, e partecipò alla laurea di Giambattista Montini, futuro Paolo VI (1922). Dell’Accademia, curò l ...
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allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...