GRENOBLE (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Louis GILLET
*
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Isère, sede di vescovato, di corte d'appello, d'università. È la maggiore città della regione: [...] più belli edifici civili di Francia nello stile del Vignola; e la Grande-Chartreuse (v. certosa).
Storia. - Antico centro degli Allobrogi, conosciuto fin dal secolo I a. C. col nome di Cularo, divenne con la conquista romana un vicus della città di ...
Leggi Tutto
TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] all'arte etrusca. L'erezione del t. fatta per la prima volta da L. Domizio e M. Fabio Massimo per la vittoria sugli Allobrogi nel 121 a. C. è sottolineata nell'epitome di Floro (i, 37, 6) come nuova per gli usi romani. Si tratta evidentemente- e ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] Tra le popolazioni che abitavano le A. in età preromana le più importanti erano a occidente gli Ingauni, i Taurini, i Leponzi, gli Allobrogi, nel centro e a oriente i Reti, i Tridentini, i Norici e i Vindelici.
Storia
I Romani raggiunsero le A. dopo ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] poté muovere verso la Gallia, ove si apriva un vasto campo alla sua operosità. Già qualche anno prima una ribellione di Allobrogi aveva richiesto una pronta e severa repressione; ora le lotte fra gli Arverni e gli Edui e Sequani obbligavano i Romani ...
Leggi Tutto
Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] codici, considerando l'espressione allusiva alle due vittorie, di cui si parla immediatamente prima, sui Salluvii e sugli Allobrogi e Arverni. Può essere forse di qualche significato ricordare che il cod. I (Ticiniensis Aldinius 228) contiene, dopo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] in difesa dell’amica Massalia, sconfiggono prima la gente celto-ligure dei Salii, poi i loro protettori Allobrogi, infine gli Arverni, egemoni sulla Gallia transalpina. Malgrado Aristonico, forse figlio illegittimo di Eumene II, si opponga ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] ’Urbe e una sollevazione in Etruria –, Cicerone fa presidiare la città e l’Italia. Grazie agli ambasciatori dei Celti Allobrogi (che avevano finto di appoggiare i congiurati per ottenere prove) e al sapiente uso dei documenti finiti nelle sue mani ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] attestato a partire dall'erezione del fornix di Q. Fabio Massimo nel 120 a.C., a celebrazione della vittoria sugli Allobrogi, e non può non richiamare la porta con trofeo che dava accesso da nord all'Agorà di Atene dedicata, intorno al ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] dalla Gallia Narbonese, sottomessa soprattutto grazie alle campagne condotte tra il 125 e il 121 a.C. contro Salluvii, Allobrogi, Arverni: venne subito tracciata la via Domizia, che metteva in comunicazione l'Italia con le province iberiche, e ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] di razza celtica, e sono soprattutto gli Elvezî. Nel Vallese risiedono i Seduni, i Nantuati, i Veragri, nel Giura gli Allobrogi, i Sequan e i Raurici. Nel centro devono aver vissuto gli Elvezî, dei quali il ramo più importante, i Tigurini, vivevano ...
Leggi Tutto
allobrogo
allòbrogo agg. e s. m. [dal lat. Allobrŏgus, forma rara di sing.; nel plur., Allobrŏges e raro Allobrŏgae] (pl. m. -gi). – Relativo o appartenente all’antico popolo degli Allobrogi, stanziato nella parte nord della Gallia Narbonese...
vinattiere
vinattière s. m. (f. -a) [adattam. del fr. ant. vinetier, der. di vin «vino»], non com. – Venditore al minuto e all’ingrosso di vini, vinaio; oste: lui avrebbe fatto il v., i figli da servitori nelle campagne (Fenoglio); con senso...