Norvegia
Elio Manzi
Claudio Novelli
'
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, ii, p. 414; III, ii, p. 272; IV, ii, p. 605; V, iii, p. 682)
geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La N. rappresenta [...] contribuirono alla vittoria di chi si opponeva all'ingresso nell'Unione Europea i timori diffusi tra agricoltori e allevatori, preoccupati che la concorrenza dei paesi europei potesse rendere meno competitivi i loro prodotti. Analoghe preoccupazioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] valle del Torne älv nel Norrbotten). I Lapponi (noti localmente con il nome di Sami), che hanno sempre vissuto come allevatori nomadi, tendono ormai a vivere in villaggi e cittadine, più o meno integrati con il resto degli abitanti. L’emigrazione ...
Leggi Tutto
Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] abbondanti foreste del Nord, mattoni di creta o zolle al Sud. C'era chi si dedicava all'agricoltura, chi all'allevamento del bestiame (i famosi cowboy), chi preferiva la ricerca dell'oro setacciando il letto dei fiumi o sondando il sottosuolo. Nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] e in polvere, diretti in gran parte ai mercati esteri, così come avviene per le carni fresche e conservate. Rilevante anche l’allevamento di pollami e visoni. La pesca (oltre 900.000 t di pescato nel 2006) lavora largamente per l’esportazione (la ...
Leggi Tutto
Polonia
Giampiero Brunelli
(XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, ii, p. 571; III, ii, p. 447; IV, iii, p. 16; V, iv, p. 169)
Geografia umana ed economica
Dopo le note variazioni territoriali avvenute [...] . Meno importanti sono i prodotti orticoli e le colture arboree (notevole tuttavia la produzione di mele). Assai diffuso è l'allevamento, soprattutto dei suini (19,1 milioni di capi nel 1998), ma anche dei bovini e degli animali da cortile, ed ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] del bestiame che, da parte sua, può contare su prati e pascoli che coprono il 40% della superficie totale; l’allevamento bovino, tipico della S. alpina e basato su caratteristiche razze da carne e soprattutto da latte (pregiati e noti i prodotti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] il frumento (2 milioni di t su 800.000 ha) e l’orzo. Nel settore primario ha grande importanza anche l’allevamento, in particolare quello delle pecore da lana. Gli ovini, in gran parte di razza merino, trovano nei pascoli degli altopiani interni ...
Leggi Tutto
Messico
Elio Manzi
Carlo Pietrobelli
Ghita Micieli de Biase
(XXII, p. 958; II, ii, p. 288; III, ii, p. 64; IV, ii, p. 432; V, iii, p. 427)
di Elio Manzi
Popolazione
Il M. presenta una situazione [...] di pace contribuì anche l'azione di gruppi paramilitari (tra i quali Paz y Justicia, finanziato dai latifondisti e allevatori in maggioranza antizapatisti) responsabili del tentato omicidio del vescovo S. Ruiz e dello sterminio, nel dicembre 1997, di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] sughero (di cui la S. è il principlae produttore mondiale insieme con il Portogallo).
Forte di una tradizione molto radicata, l’allevamento ovino (21 milioni di capi) continua ad avere un’importanza notevole nell’ambito europeo; la S. è inoltre tra i ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Alla maggiore estensione delle terre sative interne della parte occidentale si contrapponeva la maggiore estensione dei boschi (e dell'allevamento) della parte orientale, più abbondante di acque e dalle campagne più fertili, come i più noti campi di ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...