Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] Kilwa, che controllava i traffici auriferi, dominò la costa fino al 15° secolo. Nel Nord continentale, i masai, allevatori seminomadi di lingua nilotica, dettero vita a una confederazione di comunità basate su compagnie militari maschili e articolate ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] una ribellione all'epoca di Dario i. Dopo il 6° secolo a.C., con il consolidarsi degli imperi iranici a sud e delle società dei nomadi allevatori a nord, la M. si trasformò progressivamente in una marca di confine, intermediatrice tra agricoltori e ...
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SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] all'esportazione il caffè (250.000 q), il cacao (240.000 q) e le noci di palma (350.000 q). L'allevamento praticato dai Peul nella sezione continentale del paese, dominio della savana, conta su un patrimonio minimo: 333.000 capi di bovini, 427 ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] steppa). La zona centrale era occupata da popolazioni cacciatrici, mentre le due aree esterne erano occupate da gruppi di allevatori nomadi o seminomadi. Per quanto non fosse possibile stabilire rigide linee di confine tra popolazioni di cacciatori e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] sé, come è stato chiaramente dimostrato nella grande opera Technik im Mittelalter diretta da Uta Lindgren. I contadini e gli allevatori, i minatori, coloro che lavoravano i metalli e gli armaioli, i muratori, i carpentieri e i costruttori di navi, i ...
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Uomo politico argentino (Buenos Aires 1793 - Southampton 1877). Dopo una prima elezione a governatore di Buenos Aires (1829-1832), venne rieletto con pieni poteri nel 1835. Durante la sua dittatura portò [...] ininterrottamente sino al 1852; autoproclamatosi "restauratore delle leggi", R. favorì gli interessi dei grandi latifondisti e degli allevatori, restituì alla Chiesa molti dei suoi antichi privilegi e impedì qualsiasi opposizione con la violenza e il ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , contrasti armati si verificarono nel territorio rurale e nei confronti delle località vicine, dei loro contadini e dei loro allevatori, che si videro spesso sottrarre fertili campi e razziare raccolti e animali. Ed è certo in questa contraddizione ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] sociale e culturale, come tra i navigatori e pescatori della Polinesia e, in modo esemplare, tra i popoli di allevatori, che l’elevata mobilità e la costante ricerca di nuovi pascoli spingono a un atteggiamento spesso aggressivo nei confronti dei ...
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Stato dell’Africa orientale, compreso fra l’Etiopia a NO e SO, la Somalia a SE e il Golfo di Aden a E. Si estende a semicerchio intorno al Golfo di Tadjoura, una profonda insenatura triangolare che si [...] il PIL pro capite nel 2007 superava di poco i 1100 dollari. Più della metà della popolazione è costituita da allevatori nomadi e il paese riesce a produrre appena il 3% del proprio fabbisogno alimentare. Anche le attività industriali si limitano ...
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NAMIBIA
Paolo Migliorini
Giampaolo Calchi Novati
(v. africa del sud-ovest, I, p. 818; App. III, i, p. 43; IV, i, p. 59; namibia, App. IV, ii, p. 543)
Repubblica indipendente dal 1990, la N., al censimento [...] dal 1978 fino alla metà degli anni Ottanta, è adatto, nella maggior parte della sua estensione, solo all'allevamento, i cui prodotti costituiscono più del 90% del reddito commerciale del settore agricolo. L'eredità coloniale incide ancora in ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...