ilota
A Sparta, il servo della gleba appartenente allo Stato. Probabilmente discendenti delle popolazioni autoctone sottomesse dai dori, gli i. erano privi di qualsiasi diritto politico e civile ed erano [...] tenuti a servire gli spartiati come agricoltori-allevatori o come domestici e, in caso di guerra, come scudieri. Data la loro grande superiorità numerica, per tenerli sotto controllo, ogni anno gli efori, i magistrati spartani, rinnovavano contro di ...
Leggi Tutto
(sp. Guanches) Antichi abitanti delle isole Canarie, oggi estinti o assorbiti dai colonizzatori spagnoli. L’idioma affine al berbero, parlato da una parte di essi, dimostra connessioni con popoli di cultura [...] nei G. tuttavia si era persa la conoscenza della navigazione. Abitavano in capanne di pietra o in caverne. Erano allevatori; conoscevano la cerealicoltura, la ceramica, non la metallurgia. Elementi caratteristici erano la trapanazione del cranio e l ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] Parlamento il F., che non ricoprì mai incarichi di governo, si interessò soprattutto di problemi dell'agricoltura e dell'allevamento equino - a favore del quale si fece promotore di numerosi provvedimenti - e di concrete questioni locali, come quelle ...
Leggi Tutto
Unni
Tommaso Gnoli
Dall’Asia con furore
Gli Unni erano una popolazione barbarica di stirpe mongolica. Non ebbero mai una vera e propria unità etnica, né mai costituirono un vero Stato. Il loro momento [...] loro capo crollò per sempre la loro potenza
Da Oriente a Occidente
Gli Unni, nomadi selvaggi, abitavano da sempre, come allevatori di cavalli e bellicosi predoni, le immense e piatte distese del deserto del Gobi e della Mongolia. Da quella posizione ...
Leggi Tutto
Popolazione nomade tatara che dalle steppe pontiche, a partire dal 9° sec., costituì una continua minaccia per l’Impero bizantino, i Bulgari e la Russia di Kiev. Nel 934, con i Magiari, i P. arrivarono [...] 1088-90), furono battuti da Alessio Comneno (1091) e da Giovanni II (1122). Divisi in tribù o schiatte, rette da principi, i P. erano allevatori di bestiame ma si occupavano anche di commercio facendo da mediatori fra la Russia, Bisanzio e l’Oriente. ...
Leggi Tutto
GUINEA
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La G. che faceva prima parte dell'A.O. F (v. guinea francese, XVIII, p. 262) è divenuta una repubblica indipendente a partire dal 2 ottobre 1958. Il paese [...] dai Fulbe (900.000), dai Mandingo o Malinke (500.000) e dai Sussu (250.000). Mentre i primi sono ottimi allevatori di bestiame, gli altri, se non sono impiegati nelle piantagioni, nelle miniere e nelle poche imprese industriali sorte nel paese, sono ...
Leggi Tutto
chin
Popolazione di lingua tibeto-birmana insediatasi intorno al 9°-10° sec. nella regione birmana compresa fra i monti Manipur (nord) e Arakan (sud). Detti anche zo o zomi, vengono comunemente associati [...] , interna all’Unione birmana (➔ Birmania), e acquisì nel 1974 autonomia amministrativa. I c. sono agricoltori e allevatori e vivono in capanne rettangolari su palafitte; originariamente animisti, si sono convertiti al cristianesimo modificando l ...
Leggi Tutto
CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] erano vincolati da antiquate norme fiscali: demanio dello Stato fin dall'età romana, erano dati in affitto agli allevatori abruzzesi ed ai coltivatori locali. Nel Medioevo e col succedersi di varie dominazioni iniziarono le usurpazioni di terre a ...
Leggi Tutto
Popolazione di lingua turca dell’Asia centrale, stanziata principalmente nella Repubblica del Kazakistan e nelle regioni occidentali del Xinjiang. Verso la seconda metà del 15° sec. alcune tribù e famiglie [...] 1731 e il 1781) la sovranità russa (per le vicende successive ➔ Kazakistan).
I K. sono per tradizione allevatori nomadi e celebri cavalieri, tardivamente convertiti all’Islam, pur conservando pratiche sciamaniche, culto degli antenati ecc. Abitazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] ; le altre città di importanza regionale non raggiungono i 300.000 abitanti. La popolazione rurale vive in aziende agricole e allevatrici, specie del Sud, e in villaggi.
Lingua ufficiale è lo spagnolo; i gruppi amerindi usano idiomi locali, tra cui ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...