Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] dell’organismo al nuovo ambiente.
Sono stati studiati molti aspetti della s. sia nelle popolazioni naturali sia in quelle allevate in laboratorio. Un classico esempio di meccanismo di azione della s. in popolazioni naturali è quello descritto per la ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] , c'è anche una selezione artificiale: è quella con cui l'uomo ottiene piante e animali più adatti alle sue esigenze. L'allevatore sceglie i maiali che ingrassano più facilmente o che sono più resistenti alle malattie e li fa riprodurre in modo da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] diversa dall'ampia mobilitazione degli Stati Uniti: attraversò il paese in moto, ottenendo passaggi dai postini e dagli allevatori, osservando la terra e meditando sul suo futuro. Ratcliffe non aveva alcuna esperienza particolare, né in botanica né ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] specie con una discussione sulle variazioni dovute all'addomesticamento e sul modo in cui la selezione artificiale degli allevatori dava come risultato la stabilizzazione di razze distinte. Per analogia, Darwin voleva stabilire che la variazione tra ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] variazione possibile", al centro della quale sta l'"animale medio" della specie. Mentre era relativamente facile per l'allevatore selezionare in tempi brevi gli individui con le caratteristiche a lui più gradite entro quella sfera di variazione, era ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] come l'inseminazione artificiale, la clonazione di embrioni e il loro impianto nell'utero di mucche-madri sostitutive, gli allevatori di bestiame hanno migliorato la qualità e hanno aumentato la quantità dei capi. Poiché i Mammiferi hanno molti geni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] le specie si conservano inalterate" (Gesammelte Schriften, VIII, p. 97). L'immaginazione umana e l'arte degli allevatori non possono apportare altro che modificazioni limitate. Tuttavia, come osservò Arthur O. Lovejoy (1959), l'atteggiamento di Kant ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] avrebbero potuto fornire alcune risposte attraverso esperimenti naturali.
Vi era grande confusione in questo ambito di studi: molti allevatori negavano l'esistenza di free martin fecondi, mentre altri insistevano che, in qualche raro caso, ciò si ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] in America, l'alpaca e il lama del Perù (da circa 6.000 anni); la vigogna viene addomesticata e tosata, ma non allevata (si dice che la finezza della sua lana potrebbe risentirne).
Fondamentali, tra gli erbivori, sono i bovini: zebù indiano, yak del ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] ‛bambini selvaggi' - cioè in quei bambini che sono stati da piccoli rapiti da animali selvaggi e da questi allevati -, può determinare uno stato di idiozia pressoché totale anche in soggetti presumibilmente normali alla nascita. Sembra anche che ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...