MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] la madre e lo zio sacerdote, il canonico Pasquale Lutzu, da cui fu avviato agli studi.
Frequentò le scuole dapprima a Nuoro e poi a Cagliari e, dagli anni del liceo, partecipò attivamente alla vita dell'Azione ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] Parlamento il F., che non ricoprì mai incarichi di governo, si interessò soprattutto di problemi dell'agricoltura e dell'allevamento equino - a favore del quale si fece promotore di numerosi provvedimenti - e di concrete questioni locali, come quelle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] l'avrebbe annoverato fra i propri illustri antenati, mentre è più probabile che appartenesse a una famiglia di ricchi allevatori di bestiame radicata nelle campagne del Biellese. È in ogni caso impossibile precisare i particolari della sua biografia ...
Leggi Tutto
CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] , il C. si dedicò ad una vasta e paziente opera di divulgazione tra gli operatori agricoli delle zone in cui l'allevamento degli animali era più largamente praticato. La maggior parte delle conferenze furono infatti tenute in Emilia-Romagna.
Un altro ...
Leggi Tutto
D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] alla tutela dell'equilibrio ambientale e delle razze di animali in via di estinzione. Nel 1932, quando tutti gli allevatori tendevano ad abbandonare le razze indigene perché meno produttive, a favore di razze di importazione, difese il concetto della ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] cui prese il nome e che fu presenza importante nella sua infanzia.
Il padre – discendente di un’antica famiglia di allevatori di cavalli che si era trasferita da Roccastrada in Maremma nell’Appennino parmense, stabilendosi a Casarola – studiò a Parma ...
Leggi Tutto
CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] erano vincolati da antiquate norme fiscali: demanio dello Stato fin dall'età romana, erano dati in affitto agli allevatori abruzzesi ed ai coltivatori locali. Nel Medioevo e col succedersi di varie dominazioni iniziarono le usurpazioni di terre a ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] estrazione contadina, per lo più originaria della non distante Sant’Arcangelo. Il padre proveniva da una famiglia di allevatori di cavalli ed esercitava la professione di vetturale: imparentato alla lontana con quel Luigi Pagliarani investito e poi ...
Leggi Tutto
BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] ricorsero al B. perché suggerisse le misure atte a fermare il progresso dell'epidemia. Egli dettò precise norme per gli allevatori, sorvegliandone con decisione l'attuazione, e ciò fece anche per un'altra epidemia, che si era diffusa nel 1796.
Si ...
Leggi Tutto
FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] 1940. Dal 1939 fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Nel 1937 aveva fondato il Giornale degli allevatori, che diresse fino al 1952; fece parte del Comitato direttivo della Rivista del freddo. Fu socio corrispondente dell'Accademia ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...