FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] ad argomenti di zootecnia. Tra il 1895 e il 1900 pubblicò un gran numero di lavori riguardanti l'alimentazione e l'allevamento dei bovini e dei maiali e di diverse razze di cani e di ovini (Razze bovine, equine, suine, ovine, caprine, Milano ...
Leggi Tutto
BRIZI, Alessandro
Laura Natili
Nacque a Poggio Nativo (Rieti) il 7 sett. 1878 da Eugenio, patriota di idealità mazziniane, e da Anna Maria Antonini. Compiuti gli studi ad Assisi, città di cui la famiglia [...] , Assisi 1898; Olivicoltura, Casale 1903; Brevi istruzioni pratiche pei contadini allevatori di bachi, Parma 1903; La cocciniglia del gelso, Parma 1904; L'allevamento del vitello di razza lattifera, Casale Monferrato 1907; Alcune considerazioni ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] , che, permettendo una situazione di monopolio per la potente Università dei macellai, procurava forti svantaggi sia agli allevatori sia alla popolazione. I lavori della congregazione si svolsero, sotto opposte pressioni, fino al settembre 1789 ...
Leggi Tutto
MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] agricoltori di Val di Chiana), Firenze 1901, importanti studi dai quali presero l'avvio i numerosi miglioramenti apportati dagli allevatori che in breve avrebbero reso la Chianina, fino ad allora adibita unicamente al lavoro, una delle più pregiate ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] 'opuscolo Della coltivazione delle pecore padovane (Padova 1823), offrì ai contadini un dettagliato e moderno manualetto per l'allevamento di questa pregiata razza di pecore, molto decaduta nel passato ma che in quel momento, per la liberalizzazione ...
Leggi Tutto
GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] stato autore di volumi e trattati a carattere didattico e di divulgazione per studenti universitari, tecnici e allevatori: Zoologia generale, Bologna 1945; Zoologia speciale: vertebrati e gruppi affini, ibid. 1955; Galline faraone e tacchini, Torino ...
Leggi Tutto
LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] imprenditori e dirigenti e dell'Unione agricoltori di Piacenza. Fu consigliere della Confagricoltura e dell'Associazione nazionale allevatori razza frisona, nonché consigliere comunale liberale a Piacenza dal 1951 al 1960 e a Milano dal 1964 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] (sempre a Milano) nel 1817, 1818, 1819. Nella tenuta di Varese aprì una vera e propria scuola agraria specializzata nell'allevamento dei bachi da seta, cui convenivano allievi da tutta l'Italia settentrionale: con loro, una volta tornati in sede, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] (che è «sentimento religioso», distinto e spesso opposto a confessione religiosa e a chiesa) e la democrazia dei popoli allevatori. E l’idea di rigenerazione nazionale, in cui sangue e religione e lingua svolgono un ruolo sinergico nello spingere in ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] un processo naturale poi la nascita delle industrie, le quali "venute alla luce in opportuno momento, nate senza sforzo. allevate senza violenza, nutrite nell'abbondanza ... pervengono ad uno stato di vigore che lor promette lunga vita e fiorente ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...