Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] feltro sottile, ricami e oggetti fusi in metallo.
L'arte delle antiche popolazioni dell'A., come quella delle altre tribù di allevatori, affini a loro per cultura, era un'arte destinata ad ornare ogni sorta di oggetti. Di qui la tendenza generale a ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] .
Nel VII sec. a. C. i Cimmeri furono scacciati dalla costa settentrionale del Mar Nero dagli Sciti. Questi battaglieri allevatori nomadi hanno creato un'arte originale, intimamente legata al loro instabile genere di vita e destinata ad ornare gli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] questa pratica funeraria: i cadaveri venivano trasportati all'interno di un recinto e i loro corpi scarnificati da cani allevati a questo scopo. Si è già fatto cenno alle tipologie architettoniche connesse a questo rito; ci soffermeremo ora sulla ...
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RINYO-CLACTON, Civiltà di
A. Palmieri
Nome convenzionale dato a una facies della civiltà preistorica nelle Isole Britanniche. Esso circoscrive uno degli aspetti culturali che ivi si delineano nella [...] ed altre strutture minori. Gli abitanti, pur dedicandosi anche alla caccia e alla pesca, sembrano essere stati prevalentemente allevatori di bestiame, mentre mancano prove di un'attività agricola. Le sequenze stratigrafiche di Skara Brae e di Rinyo ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] cristiana. Benché in queste zone (contrariamente al concetto di Andersson) quasi non vivessero cacciatori, ma piuttosto popoli allevatori di bestiame e agricoltori, noi ci troviamo di fronte a meravigliose creazioni, che possono annoverarsi fra le ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] e Kalali Gir I, IV sec. a.C.), grandi fortezze quasi del tutto prive di costruzioni interne, attribuite a comunità di allevatori o considerate città incompiute (Kalali Gir I), di fatto situate in prossimità di punti nodali dei sistemi di irrigazione ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] un elemento tipico della cultura di Okunev della Siberia meridionale, datata al III millennio a.C. e riferita a popolazioni di allevatori nomadi che devono essersi spinte a sud fino a penetrare nel K. Il secondo periodo (I millennio a.C.) comprende ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] che le popolazioni "neolitiche" del Sahara abbiano praticato forme intensive di agricoltura, anche se non è da escludere che gli allevatori di bovini che occuparono questa regione tra il 4000 e il 2000 a.C. abbiano integrato la loro dieta con ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] Fino a 4000 anni fa il Sahara non era un deserto e fu, anzi, teatro di importanti progressi soprattutto nelle tecniche di allevamento del bestiame. Con la desertificazione del Sahara, che può essere datata appunto a 4000÷3000 anni fa, il bestiame fu ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] , sembrano includere i resti di un abitato con edifici costruiti in materiale vegetale rivestito d'intonaco e forse in mattoni. Venivano allevati i bovini e si coltivavano orzo e riso; il rame era fuso in loco. Negli strati del periodo II (1450-1200 ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...