NOTARI, Giuseppe
Marco Cattini
NOTARI, Giuseppe. – Nacque a Modena, nel borgo di S. Agnese, presso l’antica cinta muraria della città, il 7 luglio 1863, da Michele e da Angelica Contini.
Figlio di uno [...] ’istituto, che era dotato di un podere sperimentale e di un attrezzato stabilimento caseario, e si proponeva d’istruire allevatori di bestiame, dirigenti di caseificio e casari, dal 1879, sotto la guida di Zanelli, dall’iniziale indirizzo didattico e ...
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SIGNORILI, Nicolò (Nicolaus de Signorilis). – Nacque a Roma presumibilmente nel terzo quarto del XIV secolo, da Antonio, esponente di una famiglia di tradizione notarile: risultano infatti attivi, al servizio [...] SS. Andrea e Gregorio..., II, 2003, pp. 293-295). Nel 1407 divenne notaio a vita dell’ars bobacteriorum (gli allevatori di bestiame), della quale compilò gli statuti (Ricci, 1893); dall’anno successivo iniziò a prestare i suoi servizi alla famiglia ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] 1940. Dal 1939 fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Nel 1937 aveva fondato il Giornale degli allevatori, che diresse fino al 1952; fece parte del Comitato direttivo della Rivista del freddo. Fu socio corrispondente dell'Accademia ...
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SAVIO, Pietro
Francesco Surdich
SAVIO, Pietro. – Nacque ad Alessandria il 10 ottobre 1838 da genitori agiati, Giuseppe Savio e Giuseppina Schiffi. Ebbe nove fratelli, tre dei quali morirono in giovanissima [...] ’anno 1869 da Sua Eccellenza il Conte de La Tour. Racconto particolareggiato del viaggio e delle nozioni speciali ottenute sull’allevamento dei bachi non meno che sulla coltivazione e sul prodotto del suolo giapponese, Milano 1870 (è corredato: in ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , conforme ad un'antica consuetudine, col sistema delle fide e dei terratici: la fida era il canone che pagavano grandi allevatori (ma per lo più piccoli pastori, scesi dal Casentino e dal Pistoiese) per poter condurre su quei pascoli naturali, prima ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] nel 1929, con Maria Francesca Francomagro di San Severino Lucano (Potenza), anche lei appartenente a una agiata famiglia di allevatori di ovini, dalla quale ebbe altri quattro figli (Luigia, Riccardo, Emanuele, Antonio).
Alla morte del padre Giacinto ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l’Ordine di S. Stefano, Pisa 1993; per la rilevanza sia dell’allevamento del baco da seta, sia della produzione serica nella penisola, C. Zanier, Alla ricerca del seme perduto. Sulla via ...
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REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo
Renata Allio
REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo. – Nacque a Torino il 29 giugno 1862 da Giovanni Napoleone Cesare, grande proprietario terriero e ministro onorario della [...] misure di polizia veterinaria, nonché a svolgere attività di ricerca, di diagnosi e diffusione di informazioni e conoscenze fra allevatori e veterinari. La Stazione iniziò l’attività il 20 marzo 1913 grazie anche all’appoggio del prefetto di Torino ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] con scuole primarie e secondarie. Era un progetto carezzato da alcuni notabili di quella comunità dedita in prevalenza all'allevamento del bestiame, in zone ancora percorse da tribù indipendenti di aborigeni. Nei progetti di don Bosco il collegio di ...
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] liceo compartimentale di Treviso (istituito nel 1807), riscuotendo ben presto la stima dei colleghi e degli allievi nonché degli allevatori e degli agricoltori verso i quali era prodigo di consigli e insegnamenti. Qui restò fino al 1815, quando fu ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...