Popolazioni di lingua uralica, che occupano le regioni conosciute genericamente con il termine di Lapponia. Il nome L. è di origine esterna e non è adoperato da tali gruppi che si definiscono Sami.
L’immagine [...] mutamenti che, pur non destrutturandone l’organizzazione, hanno comunque profondamente mutato le sue basi economiche e materiali. L’allevamento della renna, affiancato a quello di ovini e bovini, è oggi condotto prevalentemente in modo stanziale e su ...
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(it. Cacin) Popolazione stanziata in vaste regioni degli stati Shan (Myanmar centro-orientale), dove è giunta dalle originarie sedi montane dell’alto Irrawaddy; la sua espansione è stata arrestata solo [...] dalla conquista britannica della Birmania. Gruppi K. si incontrano anche nei limitrofi territori dell’India e della Cina. Allevatori di bufali e coltivatori di riso (con la tecnica della rotazione delle colture), i K. hanno un sistema politico ...
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azzardopatia
s. f. Dipendenza patologica dal gioco d’azzardo.
• I migliori cavalli italiani e i loro driver sono emigrati, corrono già a Parigi, a Cagnes, a Deauville. Oppure in Germania, in Svezia. [...] del cavallo da corsa nelle politiche agricole, incoraggiando gli allevatori ed evitando che i gestori di scommesse (come Snai) divenissero pure proprietari di ippodromi. Così 50-60 mila posti di lavoro «sani», gratificanti, professionali, vengono ...
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Zuni Società nativo-americana, stanziata un tempo in una vasta area lungo il corso del fiume Zuni, tra il Nuovo Messico e l’Arizona, e ora confinata in una riserva del Nuovo Messico Occidentale. Un tempo [...] orticoltori (mais, fagioli, zucche le principali coltivazioni) gli Z. sono oggi per lo più allevatori di bestiame. La società tradizionale era costituita da 13 clan matrilineari esogami, a loro volta raggruppati in 7 fratrie: la matrilinearità rimane ...
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(sp. Guanches) Antichi abitanti delle isole Canarie, oggi estinti o assorbiti dai colonizzatori spagnoli. L’idioma affine al berbero, parlato da una parte di essi, dimostra connessioni con popoli di cultura [...] nei G. tuttavia si era persa la conoscenza della navigazione. Abitavano in capanne di pietra o in caverne. Erano allevatori; conoscevano la cerealicoltura, la ceramica, non la metallurgia. Elementi caratteristici erano la trapanazione del cranio e l ...
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(o Akamba) Popolazione bantu del Kenya, il cui territorio, tra i più settentrionali di quelli occupati dalla famiglia bantu, si estende nell’area compresa tra l’alto corso del fiume Tana, quello del suo [...] affluente Thika e il percorso della ferrovia dell’Uganda. I K. sono agricoltori e nello stesso tempo allevatori di bovini, attività che ha comunque perso di importanza nel corso del 20° secolo. A partire dagli anni 1930 sono stati sempre più ...
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(somalo Sāb) Una delle due grandi partizioni in cui i Somali dividono etnicamente sé stessi. I S. sono considerati di rango inferiore agli appartenenti all’altro ramo, che si qualifica come somalo in senso [...] proprio, per quanto nella genealogia delle due genti si ammetta un unico lontano avo comune. Sono agricoltori e allevatori di bestiame e prevalentemente sedentari. Sono rappresentati dai Dighil (Rahanuen, Tunni) e abitano le regioni comprese, all’ ...
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OVAMBO (Ov-Ambo)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
La più considerevole popolazione negra dell'ex-territorio germanico dell'Africa del Sud-Ovest (80.000 individui), stanziata fra i corsi del Cunene [...] e Cubango (Okavango), nell'altipiano che si allarga a N. della conca dell'Etoscia. Parlano un dialetto bantu. Sono allevatori di bestiame (buoi dalle brevi corna e capre), ma soprattutto attivi e valenti agricoltori (miglio, granturco, zucche, legumi ...
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(russo Tungusy) Popolazione dell’Asia settentrionale, distribuita nei vastissimi territori fra lo Enisej e l’Oceano Pacifico, il Mare Artico e la frontiera cinese. Fra i principali gruppi dei T.: gli [...] Oroki, i Goldi, i Lamuti, i Manciù.
Sono tradizionalmente cacciatori di foresta e di tundra, e anche allevatori di renne; qualche gruppo meridionale alleva cavalli, altri i cani, impiegati per trainare le slitte. Nel Nord la renna è animale da carne ...
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Parte del camino, più o meno rialzata da terra, ma posta direttamente sotto la cappa, in cui si faceva fuoco per cuocere vivande e per riscaldare ambienti.
Come centro della vita domestica, il f. è circondato [...] da una rete di osservanze rituali e di tabuizzazioni. Presso le popolazioni atlantiche e siberiane (allevatori nomadi), diviene il tramite fra il mondo terrestre e i mondi infernale e celeste, costruito, con pietre, al centro della tenda (iurta). ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...