Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] altopiano di Marv Dasht, a 1600 m s.l.m., in una regione che tradizionalmente funge da pascolo estivo per gruppi di allevatori tribali. Le ceramiche sono fatte a mano, ingobbiate in rosso e dipinte con motivi geometrici in bruno o nero. Nelle regioni ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] con cui sono denominate le diverse caratteristiche fisiche di questi animali prova anche l'importanza della selezione applicata dagli allevatori. Ben poche specie vegetali sono citate sotto il radicale del bambù, mentre figura un ricco vocabolario a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] (V e IV sec. a.C.), dove non solo i ragazzi, ma anche gli adulti, come narra anche Platone, si divertono ad allevare pulcini promettenti (Leggi, VII 789 b) per farli poi esibire nei teatri, nei ginnasi e nelle case da gioco. L’orgoglio “virile ...
Leggi Tutto
di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] in pietra, in conchiglia e osso, risalenti al 7° millennio a.C.
Il quadro dell’inizio dell’agricoltura e dell’allevamento nel Subcontinente continua a complicarsi. Ai tre principali nuclei di diffusione agricola già noti in Eurasia (Levante e Vicino ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] ha grandi analogie con quelle della Spagna e della Gran Bretagna.
Nel sud-est della Gallia, i gruppi di allevatori di montoni al principio del Neolitico sono installati nelle lande (Fontbouïsse, Vacquères, Gard) e mantengono relazioni di scambî con ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] puro sangue inglese, razza cavallina belga, razza cavallina oldemburghese, ecc.) oppure al colore del mantello e all'area di allevamento (per es., razza bovina bruna alpina, razza bovina grigia di Val d'Adige, razza grigia delle steppe, razza bovina ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] le massaie facevano il regalo di un paio di lire o di qualche coppia di uova per il vantaggio indiretto arrecato all'allevamento del pollame. Ora i prezzi delle pellicce sono talmente cresciuti che l'uccisore di una volpe o di una faina si affretta ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] raccoglitori della Near Oceania fino all'arrivo dei gruppi 'neolitici' Lapita, che diffusero l'orticoltura, l'arboricoltura e l'allevamento.
Vi sono prove dei contatti e degli scambi avvenuti tra le popolazioni della Nuova Guinea e le isole adiacenti ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] di latte e in luogo di sale. Nei villaggi Dinca il vero animale da macello è la capra; i Baronga invece la allevano quasi esclusivamente per scopi religiosi e rituali. Gl'indigeni della Costa d'Oro, del Dahomey e dello Yatenga mangiano anche carne di ...
Leggi Tutto
(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] acque interne, dai boschi, dalle dimore umane e quella sterile per natura, il paese possa disporre, per l'agricoltura e l'allevamento, di circa 80 milioni di ettari, sufficienti a nutrire per lo meno una popolazione di 25-30 milioni d'abitanti. Sull ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...