I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] che questa caratteristica degli Elimi sia connessa con la loro qualità di coltivatori della terra e forse anche di allevatori di bestiame: se così fosse, questa qualità degli Elimi giustificherebbe la stretta alleanza che sempre ci fu, in pace ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] sono nati quando l'uomo ha abbandonato la vita nomade e si è fermato in luoghi opportuni per coltivare i campi e allevare gli animali. Così, un po' alla volta, sono state costruite non soltanto le case dove abitare, ma anche le strutture necessarie ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] in poche zone), erano associate nelle Arti. Tra le varie attività più importanti era quella dei ‛ Dobacteri ', allevatori e commercianti di carni, interessati ad affittare e comprare pascoli e terreni. Sul fiume viveva una modesta attività portuale ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] del V sec. a.C. gli Epiroti abitavano in villaggi ed erano dediti all’agricoltura e in special modo all’allevamento. Molti di essi vivevano una vita nomade ed esercitavano la rivendita nei centri delle aree pianeggianti, costituiti dalle città dei ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] (sempre a Milano) nel 1817, 1818, 1819. Nella tenuta di Varese aprì una vera e propria scuola agraria specializzata nell'allevamento dei bachi da seta, cui convenivano allievi da tutta l'Italia settentrionale: con loro, una volta tornati in sede, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] e di cultura tacita ed efficacissima (Sennett 2012). Falegnami, fornai, levatrici, sarte, mietitori, fabbri, dottori, carpentieri, allevatori di bestiame e contadini, i mille mestieri delle botteghe artigiane hanno generato un’etica del lavoro e ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] i mesi invernali o in caso di aggressione dall'esterno. Ciò fa supporre che le città ospitassero una o più tribù di allevatori; ma fuori della cinta muraria si sono trovate tracce di una consistente rete idrica, ed è quindi da ritenere che anche l ...
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] esseri umani fu il cane, 12 mila anni fa, e solo molto tempo dopo, 8.000 anni fa, si cominciarono ad allevare altre specie. La regione in cui viveva il maggior numero di specie selvatiche facilmente addomesticabili era l’Asia occidentale: e fu qui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Darwin è legata alla teoria sull’evoluzione delle specie e all’introduzione [...] casa del Kent, Darwin compie esperimenti, scrive e riceve centinaia di lettere da tutto il mondo, invia questionari ad allevatori di piccioni; con estrema cautela, inoltre, mette al corrente del suo segreto un numero ristrettissimo di amici che lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'idea di rivoluzione neolitica e il processo di trasformazione economica e sociale
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebookLa nascita [...] , fanno la loro prima comparsa nelle società agricole a causa della vicinanza spesso promiscua uomoanimale. Gli agricoltori e gli allevatori sono le prime vittime di malattie quali il vaiolo, il morbillo e l’influenza, che si originano da mutazioni ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...