Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] che l'epopea celebra coi colori dell'arte. Così pure, la ricchezza permette di far fabbricare il carro da guerra e di allevare i cavalli necessarî per il carro e più tardi per combattere a cavallo. Per tal modo la classe più elevata prende in Grecia ...
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TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] . Le tribù sedentarie vivono in lunghe case di mattoni d'argilla, a due o tre ambienti; sono dediti all'agricoltura e allevano un po' di bestiame. I gruppi familiari si sono ormai suddivisi in singole famiglie; anche presso di loro si sono affermati ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] Periodo delle Teste Rotonde, riferibile a cacciatori (VIIIVI millennio a.C.), e nel Periodo Pastorale, connesso con gruppi di allevatori che occuparono il Sahara tra il VI e il III millennio a.C. Particolarmente significative sono le pitture di ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] 1931 la «scatola di cottura per pasta asciutta a surriscaldamento».
In questo periodo si dedicò anche alla creazione di un allevamento di polli, nei terreni attorno alla villa di famiglia a Santa Lucia, alla periferia di Perugia. Il giardino avicolo ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] , che, permettendo una situazione di monopolio per la potente Università dei macellai, procurava forti svantaggi sia agli allevatori sia alla popolazione. I lavori della congregazione si svolsero, sotto opposte pressioni, fino al settembre 1789 ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] agricoltori di Val di Chiana), Firenze 1901, importanti studi dai quali presero l'avvio i numerosi miglioramenti apportati dagli allevatori che in breve avrebbero reso la Chianina, fino ad allora adibita unicamente al lavoro, una delle più pregiate ...
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Russia
Katia Di Tommaso
Uno spazio immenso dalla popolosa Europa alla vastità della Siberia
La Russia è quasi una sola grande pianura, a cavallo del Vecchio Mondo fino all’Estremo Oriente, che è così [...] da progenitori che vivevano proprio nelle steppe dell’Asia centrale, tra Russia e Kazachstan. I popoli delle steppe erano allevatori nomadi e tali zone avevano densità bassissime. Solo l’agricoltura ne poteva far aumentare il numero, e gli Slavi ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] Il mescolamento delle razze era considerato altrettanto negativo della perdita della purezza delle linee ottenute da allevatori e coltivatori; permettere alla gente ''inferiore'' d'incrociarsi con la gente ''superiore'' era considerato un ''suicidio ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] compiuti all'inizio e verso la metà del sec. XIX (prima del 1866) per studiare l'eredità col metodo sperimentale dell'allevamento d'incroci non furono solo importanti di per sé, ma permisero al Mendel di portare a termine le sue indagini. Infatti ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e i Moldavi nella Moldavia, nella Bessarabia, nella Bucovina e nella zona ucraina di confine. I Romeni sono agricoltori, allevatori di bestiame, specie di ovini, e pescatori. Le condizioni dei pascoli obbligano spesso i pastori a lontani vagabondaggi ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...