WARD, Thomas
Filippo Gattai Tacchi
WARD, Thomas. – Nacque il 9 ottobre 1810 a Howden, nella contea dello Yorkshire, da William, stalliere, e da Margaret Marvil.
Orfano di madre in tenera età, fino ai [...] le orme del padre, Ward si interessò sempre più ai cavalli, diventando in poco tempo un esperto fantino e un abile allevatore.
Le notizie sulla gioventù di Ward sono molto scarse, ma in un momento imprecisato degli anni Venti fu spedito da Risdale ...
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Popolazione dell’Africa occidentale, concentrata nella parte sud-orientale del Burkina Faso, ma presente anche in Costa d’Avorio e in Ghana. Di probabile origine meridionale (nord del Ghana), i L. attraversarono [...] patrilineo cui sono affidate la gestione e la regolamentazione di particolari e specifici beni. Sono agricoltori, cacciatori e allevatori, anche se nel corso delle migrazioni degli scorsi secoli tali attività si sono di volta in volta adattate ai ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] alla tutela dell'equilibrio ambientale e delle razze di animali in via di estinzione. Nel 1932, quando tutti gli allevatori tendevano ad abbandonare le razze indigene perché meno produttive, a favore di razze di importazione, difese il concetto della ...
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. Popolazione negra stanziata sulle due rive dell'alto Nilo, fra il 5°30′ e il 4° N. e appartenente anche per il tipo fisico e per la cultura al gruppo dei Nilotici. La statura altissima, le forme slanciate [...] si mostra qualche elemento meno negroide che li avvicina ai più meridionali Nandi e Masai. Sono agricoltori e allevatori, cacciano anche l'ippopotamo, attaccandolo con le zagaglie dalle zattere di canne di papiri (ambač), ed esercitano attivamente ...
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Unni
Tommaso Gnoli
Dall’Asia con furore
Gli Unni erano una popolazione barbarica di stirpe mongolica. Non ebbero mai una vera e propria unità etnica, né mai costituirono un vero Stato. Il loro momento [...] loro capo crollò per sempre la loro potenza
Da Oriente a Occidente
Gli Unni, nomadi selvaggi, abitavano da sempre, come allevatori di cavalli e bellicosi predoni, le immense e piatte distese del deserto del Gobi e della Mongolia. Da quella posizione ...
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Regione montuosa dell’Etiopia, compresa fra gli alti bacini dell’Akobo e del Sobat. È costituita dai Monti G. (2500-2750 m) e, più a O, dagli altipiani e dai dossi del Gurrafarda (2000-2200 m), gli uni [...] diverso (Sce, Naa o Nao, Sciacco, Bienescio ecc.), parlano una lingua cuscitica del gruppo occidentale. Agricoltori e allevatori, solo nominalmente cristiani, erano un tempo organizzati in piccoli regni, che caddero dapprima sotto la dominazione del ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] in rapporto con l'aumentata aridità del Sahara e del Sahel e con la conseguente discesa verso sud di gruppi che già allevavano il bue, la capra, la pecora e coltivavano il miglio e il sorgo. Infine, come già ricordato, la cronologia del pastoralismo ...
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Popolazione nomade tatara che dalle steppe pontiche, a partire dal 9° sec., costituì una continua minaccia per l’Impero bizantino, i Bulgari e la Russia di Kiev. Nel 934, con i Magiari, i P. arrivarono [...] 1088-90), furono battuti da Alessio Comneno (1091) e da Giovanni II (1122). Divisi in tribù o schiatte, rette da principi, i P. erano allevatori di bestiame ma si occupavano anche di commercio facendo da mediatori fra la Russia, Bisanzio e l’Oriente. ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] cui prese il nome e che fu presenza importante nella sua infanzia.
Il padre – discendente di un’antica famiglia di allevatori di cavalli che si era trasferita da Roccastrada in Maremma nell’Appennino parmense, stabilendosi a Casarola – studiò a Parma ...
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risorse idriche, controllo delle
risórse ìdriche, contròllo delle. – È convincimento diffuso che l’acqua rappresenterà una delle maggiori cause dei conflitti nel 21° sec., dal momento che la sua accessibilità [...] geografiche. A livello locale, esistono scontri tra gruppi di persone per l’accesso a un punto di distribuzione, tra allevatori e agricoltori per il controllo delle zone di pascolo e di coltivazione, tra popolazione e Stato per la costruzione di ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...