(ted. Olang) Comune della prov. di Bolzano (48,9 km2 con 2975 ab. nel 2008, detti Valdaorini e Olanger). Stabilimenti termali, risorse forestali e allevamento. ...
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Comune della prov. di Prato (6 km2 con 9482 ab. nel 2008). Il centro è situato ai piedi della catena del Monte Albano. Viticoltura; allevamento del bestiame. Industrie enologiche, delle calzature, e delle [...] ceramiche. Deve la sua fama alla grandiosa Villa medicea ...
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(o WaHehe) Popolazione di lingua bantu della Tanzania, stanziata nella regione di Iringa. Organizzati in clan patrilineari esogamici, praticano principalmente l’agricoltura e l’allevamento del bestiame. [...] Hanno trovato una forma di unità tribale alla metà del 19° sec. in seguito alle invasioni nguni. Durante l’occupazione tedesca organizzarono forme di resistenza al potere coloniale ...
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Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (53,3 km2 con 2005 ab. nel 2008). Il centro è situato nella valle dell’Enza. Agricoltura e allevamento; turismo estivo. ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] antico haraz, "allevamento di cavalli", volgarizzato successivamente in race). Esteso all'uomo alla fine del Seicento, il vocabolo entra nell'uso corrente nel secolo successivo. In riferimento all'essere umano, il concetto di razza diventa fuorviante ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] e l'umidità di questo, il numero delle uova che sono affidate alla chioccia sono elementi non trascurabili per l'esito dell'allevamento. Una gallina di mole normale, tipo Livorno, non può coprire più di 12-15 uova e una tacchina 20-25.
Al quinto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] mondiale per i decenni successivi, andando incontro a numerose edizioni. Lo Iowa State College ebbe un ruolo per l'allevamento degli animali domestici simile a quello giocato dall'Istituto di Svälof per l'agricoltura nei primi decenni del secolo. Gli ...
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stalla Ambiente o fabbricato rurale nel quale sono tenuti chiusi per una parte del giorno, e soprattutto durante la notte, animali domestici da allevamento, specialmente bovini (per gli altri animali sono [...] specifici i nomi di scuderia per i cavalli, di ovile per le pecore, di porcile per i suini ecc., anche se, quando si tratta di un ambiente singolo, e per uno o pochi animali, si dice spesso s. anche per ...
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Comune della prov. di Caltanissetta (163,9 km2 con 11.211 ab. nel 2008), situato a 721 m s.l.m. Centro agricolo e d’allevamento. Industrie di trasformazione dei prodotti agricoli.
Fu fondata alla fine [...] del 14° sec., insieme al castello, da Manfredi III Chiaramonte conte di Modica, e da lui si chiamò Manfreda; con il titolo di contea, dopo il 1564 appartenne ai Lanza, principi di Trabia ...
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Comune della prov. di Catania (125,8 km2 con 6796 ab. nel 2008). Situato sul versante nord-ovest dei Monti Iblei, è centro agricolo e di allevamento con piccole industrie alimentari e del legno. Villeggiatura [...] estiva ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...