Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] galli domestici (Gallus domesticus) e altri uccelli si battono per stabilire il proprio status animali che attaccano rapidamente abbiano maggiore successo degli altri quando si tratta di difendere animali un programma di allevamento selettivo di due ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] è costituita dai gruppi dediti all'allevamento: in questi infatti, essendoci un occasione di tale evento, connesso al passaggio degli uomini da un grado d'età a un canto a bassa voce, pronunciando nomi di uccelli, animali, alberi e piante. Di tanto ...
Leggi Tutto
zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] mutamenti dei modi di vita, dei metodi di allevamento e delle abitudini alimentari e con l’attuazione della forte riduzione del numero degli equini e delle drastiche infetta in natura diverse specie di uccelli e di mammiferi (soprattutto il cavallo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] Qinling a sud-est di Chang'an. L'ordine degli 11 tumuli, da quello più orientale del IV imperatore raffiguranti, anche, uccelli rapaci ed esseri specializzazione delle economie locali (agricoltura-pesca-allevamento), e intorno al 900 a.C ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] imponenti mounds (uno, alto quasi 23 m, a forma di uccello), parzialmente circondati da terrapieni ellittici concentrici, sei dei quali a forma degli Sviluppi Regionali l'adozione di tecniche irrigue e lo sviluppo di altre tecnologie (allevamento ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] comprendere che un conto è indagare il moto degli astri e la struttura anatomica di uccelli e cetacei, mentre tutt'altra faccenda è problemi e di necessità (dalla ricerca del cibo all'allevamento dei figli, dal rapporto tra i sessi all'organizzazione ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] arte coloniale: per la contrazione degli interessi verso l’Italia meridionale mostruoso), con donne che trattengono uccelli (forse a imitazione di Artemide), recente, i territori più adatti all’allevamento di animali di medie dimensioni, soprattutto ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] di allevamento si fondò tuttavia su ulteriori acquisizioni relative ai meccanismi riproduttivi delle piante e degli animali, resistenza nell'utilizzazione come fili. Da alcuni tipi di uccelli si ricavavano le penne; oltre ai possibili usi ornamentali ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e altri, 1980). Molte delle piante coltivate e degli animali addomesticati sono comuni col Vicino Oriente; ma molluschi, crostacei, uccelli ai grandi ungulati più duri per la donna, che verrà alleviato solo dopo diversi millenni (età del Ferro ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] di parentela, per passare poi ai nomi degli oggetti artificiali, come gli edifici, gli utensili queste rubriche: agricoltura, allevamento dei bachi da seta, spiegazione del carattere bu ('non'), come "un uccello che vola dritto nell'aria e non scende ...
Leggi Tutto
avicoltura
(o avicultura) s. f. [comp. di avi- e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento degli uccelli, e anche l’arte di allevare gli uccelli in stato di schiavitù a scopo commerciale o di diletto. Nell’uso com., il termine è spesso usato come...
gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); si distingue dal gallo per numerosi...