Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] Una ditta di Chicago lavora in un giorno 12.000 suini, 3.000 bovini, e 10.000 ovini.
Non è solo per questi vantaggi d'indole packers degli Stati Uniti, il che ha fatto nascere negli allevatori locali il timore di essere sfruttati e ha indotto il ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] 6% al 10%, la silvicoltura dallo 0,1% al 4% e l'allevamento del bestiame dal 52% al 28%. Le colture erbacee sono rappresentate in massima degli animali da cortile, mentre il patrimonio bovino ha registrato un miglioramento più qualitativo che numerico ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262)
Annie LUCHETTI
Popolazione.- La popolazione residente delle M., che secondo il censimento del 1951 ammontava a 1.364.030 ab., da una valutazione del 31 dicembre [...] e quella ortofrutticola, i cui prodotti vengono esportati anche all'estero. Anche il patrimonio bovino ha segnato un grande incremento e l'allevamento è ora orientato verso lo sfruttamento dell'attitudine all'ingrasso. Nel settore marittimo invece l ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] fabbricati in montagna) e sempre di più per la carne.
Il patrimonio bovino comprende 4.400.000 capi, di cui 2.600.000 nelle antiche nella zona ucraina di confine. I Romeni sono agricoltori, allevatori di bestiame, specie di ovini, e pescatori. Le ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] di capi: grandi progressi sono stati fatti soprattutto nell'allevamento dei suini, il cui totale è raddoppiato negli ultimi in Germania, in Italia e in Francia, e il bestiame ovino e bovino, i cui mercati di sbocco sono in Grecia e in Turchia. L' ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] L'area destinata a prati e pascoli ammonta a 25.000 kmq. e cioè al 28,1% dell'area totale. I bovini, che si allevano soprattutto nelle pianure costiere comprese tra il Minho e il Mondego e nelle pianure alluvionali formate dai fiumi, ammontarono nel ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] e valori ingenti, in special modo: il legno dei suoi boschi, da costruzione, da ardere o in carboni; i prodotti dell'allevamento: bovini e cavalli, uova e pollame, carni e pelli; spesso il granturco e talora il frumento; quasi sempre i legumi secchi ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Ma di contro a un regresso inevitabile, è indice confortevole di progresso dell'industria armentizia lo sviluppo dell'allevamento dei bovini, più notevole nell'Abruzzo adriatico, e soprattutto l'incremento dei suini, comune a tutto l'Abruzzo, e così ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Salpi. Il Mar Piccolo di Taranto è notissimo per l'allevamento delle ostriche e dei mitili.
L'industria pugliese è sorta l'á si palatalizza solo in sillaba libera e in voci parossitone, a Bovino, Cerignola, S. Agata, ecc., l'a si altera anche negl' ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] di pascoli magri, sia le pianure della Campagna Romana e le altre litoranee si prestano assai più all'allevamento degli ovini che a quello dei bovini. Di fatto il censimento del bestiame eseguito nel marzo 1930, mentre trovava nel Lazio 1.496.000 ...
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bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.
margaro
s. m. [variante region. di malgaro, der. di malga]. – In Piemonte, addetto all’allevamento del bestiame bovino e ovino; per estens., venditore di latte.