ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di I., certamente più in sintonia con Lorenzo Costa. Nel 1506 fu il Costa a sostituire Mantegna per il terzo dei cinque quadri allegorici dello Studiolo e a completare il quarto, dal Mantegna, autore dei primi due, già abbozzato. Nel 1505 al progetto ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] più tardi. Dopo il felice esordio con romanzi d’atmosfera esotica (Typee, 1846; Omoo, 1847) e il parziale insuccesso dell’allegorico Mardi (1849), con Redburn (1849) e White Jacket (1850) Melville torna a indagare i precari equilibri della vita di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il gesuita lascia le massime e gli aforismi dei primi trattati per ricostruire il suo pensiero in un grande romanzo allegorico, El Criticón (1651), il dissidio fra vita pratica e finalità religiosa si compone, e subentra un pessimismo più accorato e ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , ancora del 1920. Se la critica è "una varia interpretazione filosofica e pratica" del testo (p. 8) e se il sistema allegorico è la cornice connettiva che il pensiero costruisce attorno al nucleo poetico, è possibile individuare l'arte di Dante solo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 1546.
Gli affreschi, eseguiti in breve tempo (da qui il suo nome) a scapito della qualità, rappresentano un complesso schema allegorico che celebra Paolo III. Il Vasari, che era stato presentato al F. già tre anni prima da Paolo Giovio, aveva dipinto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] come si chiama con una definizione mutuata da T.S. Eliot l’ossificazione del simbolo in ‘amuleto’, e la tentazione allegorica forniranno ai ripetitori, e allo stesso Montale minore, un repertorio di oggetti e situazioni topiche.
Di misura classica è ...
Leggi Tutto
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...