FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] catalogo della mostra veneziana (p. 90) si legge, inoltre, che il F. per "l'Università Romana dipinse il grande quadro allegorico Le quattro Facoltà che aspirano alla Sapienza" (ubicazione ignota).
A fianco di pittori come N. Costa, V. Cabianca ed E ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] parte intitolata - con significativa locuzione - "filosofia simbolica", l'autore sottolinea il valore mistico e allegorico delle combinazioni numeriche presenti nei misteri cabalistici, nella simbologia egiziana, nella teologia e nella filosofia ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e Ferrara, tornò a Padova, e fra Padova e Parma passò l’anno seguente, lavorando tra l’altro al commento allegorico all’ecloga I (Familiares, X 4, incunabolo delle umanistiche difese della poesia).
Le raccolte epistolari e poetiche furono il maggiore ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] quindi la conferma della pensione di 400 scudi annui goduta dal predecessore (1555).
Interessante, in questo periodo, è il resoconto allegorico di una giostra avvenuta a Milano nel 1554, alla quale il G. prese parte al fianco del Gonzaga. Il G. viene ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] vari significati dei vocaboli, l'analisi etimologica basata largamente sul greco e l'accurata distinzione tra senso letterale e allegorico. Fu certo in riconoscimento delle sue capacità filologiche che il padre Bernardo gli affidò la cura del testo ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] e la soddisfazione nutrite per l'avvento al soglio di Clemente VII, facendo allestire nel carnevale del 1524 un carro allegorico rappresentante l'arca di Noè, traboccante di maschere festose e gioiose per la cessazione del diluvio.Il 9 apr. 1526 ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] R. Marenco. Dopo Sieba, che riecheggia la mitologia nordica di stampo wagneriano, il M. si avviò risolutamente verso un teatro allegorico e morale e con la trilogia Excelsior - Amor - Sport, dati alla Scala con musica di Marenco e costumi di A ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] l'esecuzione della seconda a G.B. Ronchelli.
In questo periodo il L. realizzò anche gli affreschi di soggetto mitologico e allegorico nella sala da ballo della villa del marchese O. Casnedi a Birago, e nel 1749 dipinse, ancora a fresco, la Gloria ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Napoleone realizzò una terracotta con l’Imperatore coronato dalle Virtù (Milano, Galleria d’arte moderna) e il gruppo allegorico di Imene, dedicato al matrimonio con Maria Luigia d’Austria, noto solo attraverso l’inventario delle sculture del Louvre ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] campestri, ... in Palermo e in altre città del Regno" (Fedele da San Biagio, 1788, p. 207) - con soggetti allegorico-biblici caratterizzati da un vivo interesse per la raffigurazione di animali e di nature morte e dalla deformazione espressionistica ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...