Poeta fiammingo (Brecht, Anversa, circa 1539 - Anversa 1595). Di famiglia patrizia, convertito al protestantesimo, nel 1567 dovette lasciare Anversa in seguito a un moto calvinista; fu a Londra, Parigi [...] ("Il boschetto", 1570-71) è il primo esempio di lirica rinascimentale in lingua nederlandese, mentre il poema epico allegorico Cort Begryp der XII Boecken Olympiados ("Breve sunto dei dodici libri di Olimpia", 1579) è una sintesi della versione ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] che il C. "intagliò tutti i ritratti della Serenissima Casa e dello Stato di Comacchio". Il Campori ricorda anche una rarissima stampa allegorica del C. con due figure e due putti, che sorreggono una corona, sotto la quale è la scritta "La felicità ...
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Scrittore francese (Saint-Maury, Pons, 1552 - Ginevra 1630). Campione del protestantesimo, si mantenne fedele al re di Navarra, poi Enrico IV, e combatté al suo fianco; più tardi si rifugiò a Ginevra. [...] rappresenta l'infelicità dei popoli, la corruzione delle corti e dei giudici e la giustiziera collera divina. Scrisse anche La création, poema didascalico, alcune liriche, e il romanzo satirico e allegorico Les aventures du baron de Foeneste (1617). ...
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RUSHDIE, Salman
Maria Stella
RUSHDIE, Salman (propr. Ahmed Salman)
Scrittore indiano naturalizzato inglese, nato a Bombay il 19 giugno 1947. Dopo un'infanzia trascorsa nel Kashmir e successivamente [...] e teatro. Ha ricevuto numerosi premi letterari (dal Booker Prize, 1981, al Whitbread Novel Award, 1995).
Al romanzo allegorico d'esordio, Grimus (1975), ispirato al poema mistico Manṭiq al-ṭayr (Il linguaggio degli uccelli) del persiano Farīd al ...
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Erudito e poeta tedesco (Halgehausen, Assia, 1488 - Marburgo 1540). Studiò a Erfurt, entrando a far parte del locale circolo umanistico sorto attorno a Muziano. A Erfurt, nel 1517, ottenne una cattedra [...] pari originalità di immagine e un adeguato approfondimento concettuale. Esordì con Bucolicon (1509), cui fece seguito il poemetto allegorico Heroides christianae (1514). Fra le molte composizioni d'occasione, da ricordare gli Epicedien, fra cui i più ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1909 - ivi 1983), ritenuto uno dei migliori prosatori della sua generazione. Ai primi racconti (Drogi nieuniknione "Strade inevitabili", 1936; Ład serca "Armonia del cuore", [...] ideologico Ciemności kryją ziemię ("Le tenebre ricoprono la terra", 1957), ambientato ai tempi dell'inquisizione spagnola, il racconto allegorico Bramy raju ("Le porte del paradiso", 1960), il romanzo Idzie skacząc po górach ("Va saltando per i monti ...
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Teologo (Lilla tra il 1115 e il 1128 - Cîteaux 1202), uno dei più importanti del 12° sec.
Vita
Detto Doctor universalis e anche A. magnus per l'ampiezza del suo sapere, insegnò a Parigi e assistette al [...] Prudenza, Concordia, Ratio e Theologia, elogia le arti liberali, termina con il trionfo della virtù sui vizi. Componimento allegorico è anche il De planctu naturae (che alterna versi e prosa, sotto l'influenza della Consolatio philosophiae di Boezio ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] e poi di collaboratore durata più di vent'anni. Specializzatosi nell'esecuzione di bassorilievi di soggetto mitologico, allegorico, religioso, il G. acquisì l'abilità indiscussa di scultore neoclassico imitatore del "Fidia nordico". Non a caso ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] in versi petrarcheschi e in stile arcadico una fanciulla della nobile famiglia Fontanelli (per la quale abbozzò un poemetto allegorico intitolato La ninfa fontaniera). Nel 1756 sposava Anna Ingoni, anch'essa nobile, dalla quale ebbe otto figli: nel ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] di Storie romane del palazzo Vendramin Calergi.
Un esempio delle sue imitazioni da p. Liberi ci viene offerto dal soffitto allegorico di Ca' Pesaro (1682). La Natività della Vergine nella chiesa di. S. Stefano, tradotta anche in stampa e della quale ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...