GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] Padova, conservata in S. Dorotea a Roma, eseguita dal G. nello stesso anno.
Nel 1759 il pittore dipinse una piccola Allegoria del regno di Carlo III di Spagna (Roma, collezione Lemme), caratterizzata da una folla gremita di personaggi che si accalca ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] delle pitture i motivi nilotici con P. li troviamo sfruttati talvolta nella decorazione di tombe, certamente con significato allegorico, forse delle gioie promesse negli Elisi, e un caratteristico esempio ne abbiamo fra l'altro nel Colombario di ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] testo fu composto e tirato a Firenze in cinquecento copie, completato quindi a Roma con l’aggiunta di una tavola con cornice allegorica in cui fu inserito a penna il nome dei vari personaggi cui il libello venne inviato in dono.
La vicenda Charlemont ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] dell'anima e la bellezza del corpo vi è una corrispondenza che Cassiodoro interpreta facendone derivare un distinto significato allegorico a ciascun organo. Sebbene non venga messa in dubbio l'infinita distanza del creare, proprio della divinità, dal ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] (v.) a riscoprire in V. il poeta del mondo antico. La sua visione umanistica è all'origine del celebre frontespizio allegorico da lui commissionato a Simone Martini per collocarlo in testa al suo codice personale, dell'inizio del sec. 14° (Milano ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] Sacra Scrittura, le quattro aste che lo sorreggono rappresentano i quattro sensi secondo cui essa viene letta: storico, allegorico, tropologico e anagogico. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, IV, VI, 11) aggiunge che le quattro aste ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Antonio Guattani, per il quale incise alcune tavole del V tomo delle Memorie enciclopediche del 1809 e il frontespizio allegorico dello stesso periodico del 1817, rinnovato nel nuovo clima della Restaurazione.
I contatti con l’Accademia di S. Luca ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] di divisione in scene dei fregi e delle volte, nonché l'ideazione di gran parte dell'apparato araldico-allegorico di commento esegetico e di esaltazione encomiastica. Il momento conclusivo del processo organizzativo, con la trasposizione degli schemi ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] , a sostegno dei quali sarebbe stata prodotta, dal Duecento in poi, anche un'abbondante letteratura di tipo etico-allegorico sui significati delle armi e dei riti dell'addobbamento. Tale cerimonia però sarebbe stata recepita solo tardivamente (fine ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] i protagonisti della glorious revolution del 1688. Fra questa data e il 1729 Pittoni eseguì le figure per le tombe allegoriche di Sir Isaac Newton (Cambridge, Fitzwilliam Museum), di Charles Sackville sesto conte di Dorset (ignota è l’attuale ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...