GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] I, 2, pp. 52-54, che osservò come la prima di esse si apra, al pari del Paradiso degli Alberti, con un viaggio allegorico: su basi ancora più fragili l'attribuzione è stata ribadita da Lanza (1989, pp. 138 s.). Scarsa fortuna ha avuto inoltre l'idea ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] col disegno della culla offerta dal municipio di Napoli al principe ereditario Vittorio Emanuele (1869) e di un carro allegorico, in collaborazione con Vincenzo Gemito; disegnò un ciborio in argento per la chiesa matrice di Torre Annunziata; dipinse ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (in croato Punat) nell'isola di Veglia (in croato Krk; Gamulin, 1952). Appartengono alla metà di questo decennio l'inedita Allegoria nuziale, affrescata in un soffitto al II piano di palazzo Widmann a S. Canciano e anche numerosi ritratti singoli dei ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] con la parola della buona novella e con il dono del battesimo: i quattro fiumi del paradiso sono dunque in senso allegorico i vangeli inviati per annunciare a tutte le genti il messaggio della salvezza.Il nesso tra l'albero della vita, il trono ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] XIV, in Tomaso da Modena, a cura di L. Mengazzi, cat., Treviso 1979, pp. 44-59; id., Aspetti di una cultura allegorica e profana nella pittura murale trecentesca delle Venezie, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] , in bilico tra mistero e sensualità. Così nella Tomba Ottone (Genova, cimitero Monumentale di Staglieno, 1894), in cui l'allegoria d'industria e lavoro, valori fondamentali per la nuova classe borghese, viene raffigurata dal G. attraverso le forme ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] catalogo della mostra veneziana (p. 90) si legge, inoltre, che il F. per "l'Università Romana dipinse il grande quadro allegorico Le quattro Facoltà che aspirano alla Sapienza" (ubicazione ignota).
A fianco di pittori come N. Costa, V. Cabianca ed E ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , era stata fondata la religione cristiana del 'nuovo' patto, che non dissolveva il vecchio ma lo superava. L'interpretazione allegorica poté quindi essere lo strumento comune di un recupero che nello stesso momento in cui salvava il salvabile negava ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] le specie di animali allora noti. Soggetti di vita rustica e cittadina, scene religiose e simboli sono associati nei m. con allegorie delle Stagioni e dei Mesi (v.), uniti in interi cicli nell'interessante categoria dei Calendari illustrati, di cui l ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] l'esecuzione della seconda a G.B. Ronchelli.
In questo periodo il L. realizzò anche gli affreschi di soggetto mitologico e allegorico nella sala da ballo della villa del marchese O. Casnedi a Birago, e nel 1749 dipinse, ancora a fresco, la Gloria ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...