LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] a Napoli e sistemata nel giardino di Chiaia del fratello don García (per il soggetto della statua, di carattere mitologico o allegorico si veda Boström) - e il rilievo del Granduca Cosimo che riceve l'omaggio della città di Firenze (1555-61: Holkham ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] , nonché a provocare la gelosia di Gemma con la complicità di una falsa Beatrice. Quasi una coreografia è il convulso epilogo allegorico, in cui si vede Dante abbracciare Guido da Polenta, mentre la figlia Bice è tenuta in braccio da Giotto.
La fama ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] con le relative soluzioni (ibid. 1627); Maagal tov (Buon sentiero), diciassette sentenze del Talmud (ibid., 1627-28); il commentario allegorico Divré Ester, unito con Zeh ha-Shulhan (Questo è il tavolo, ibid. 1628); Mekom Binah (Il luogo dell ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] , compiuta nel 1904, nel cimitero di Lucca, per la quale eseguì un grande bassorilievo concavo in marmo, di soggetto allegorico, che ne decora l'abside. Nell'agosto del 1903 venne collocato nell'atrio del palazzo comunale lucchese il suo medaglione ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] negli stessi anni, affrescò la chiesa di SS. Filippo e Maddalena a Lodi e, forse poco dopo, dipinse gli affreschi allegorici dello scalone e di varie sale del palazzo Gaifami a Brescia. A Brescia eseguì alcuni altri lavori: fra i più importanti ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] estetiche ed evasive, ma già in qualche modo apostoliche, della Vita nova, attraverso l’esperienza delle rime allegorico-dottrinali del Convivio come esito di un nuovo apprendistato filosofico, fino alla sempre più matura volontà di tradurre ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] di stampe dell'area lombarda). Esegui ritratti, studi di architettura, rapprpsentazioni di feste e apparati funebri, allegorie e incisioni votive.
Attivo soprattutto nel campo dell'illustrazione libraria, il D. esegui numerose opere per libri ...
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CATTANEO, Santo, detto Santino
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Angela Tommasi, nacque a Salò l’8 ag. 1739. Passò l’infanzia presso uno zio intagliatore in legno dimostrando fin [...] , a eccezione probabilmente solo del ritratto di G. B. Carboni del 1791 (Brescia, Ateneo) e di un affresco allegorico nella sala della Deputazione di Salò.
Di temperamento mite, modesto, religiosissimo, il C. fu spesso tormentato da crisi spirituali ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] era affidata anche alla creazione della vasta casistica delle piccole sculture policrome di carattere religioso, mitologico ed allegorico, custodite in bacheche, di cristallo ed ebano con bronzi dorati, che ornavano gli oratori privati, gli ambienti ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ha un'impronta molto personale.
Quest'opera di rilievo, tramandata in circa 30 manoscritti e debitrice dell'interpretazione allegorica nello stile della teologia scolastica, mostra il papa, dopo diciotto anni di pontificato, ancora all'altezza della ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...