DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] E. C. Salzer, Il teatro italiano in Vienna barocca, in Riv. ital. del dramma, II (1938), p. 47; Id., Il teatro allegorico italiano a Vienna, ibid., III (1939), 1, pp. 65 ss.; Id., Le grandi rappresentazioni del teatro italiano a Vienna barocca, ibid ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Sacchi 1599-1661 (catal., Nettuno), Roma 1999, pp. 76-81; S. Rudolph, Mezzo secolo di diplomazia internazionale, fra realtà ed allegoria, nelle opere del pittore C. M., in The diplomacy of art. Artistic creation and politics in Seicento Italy, a cura ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Museo di Strasburgo (n. 167), accanto alle quali si ricorda in anni più recenti anche la Madonna col Bambino, santi e allegorie delle Virtù, già a New York in collezione Wildenstein, attribuita al Maestro del Polittico Stefaneschi da Meiss (1951) e a ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (548b e 607b) ella apostrofa come Sirene e discaccia le Muse poetiche, ma viene scortata dalle Muse filosofiche.
Questa allegoria del personaggio di Filosofia, accostata a partire dal sec. IX a quella di Marziano Capella riguardante le arti liberali ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , ancora del 1920. Se la critica è "una varia interpretazione filosofica e pratica" del testo (p. 8) e se il sistema allegorico è la cornice connettiva che il pensiero costruisce attorno al nucleo poetico, è possibile individuare l'arte di Dante solo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di larga diffusione fu intensa. G. trattò soggetti sia sacri, sia profani: la Sacra Famiglia, nota in varie redazioni; l'Allegoria della Fama; le Parche nude, vale a dire interpretate secondo quella redazione del mito che le collegava alle Muse e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e trina, principio e fine di ciascuna cosa", dietro la cui guida l'uomo ascende alle gioie del paradiso. Lo schema allegorico rimane per altro quasi del tutto estrinseco: il quadro ambientale, i compiaciuti e minuziosi ritratti delle ninfe, il vario ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 1546.
Gli affreschi, eseguiti in breve tempo (da qui il suo nome) a scapito della qualità, rappresentano un complesso schema allegorico che celebra Paolo III. Il Vasari, che era stato presentato al F. già tre anni prima da Paolo Giovio, aveva dipinto ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Ma la fede dell'A. in questo miracolo è così debole che la commedia rimane una fredda escogitazione, una faticosa allegoria, tanto più forte gli s'imponeva la considerazione dei mali umani, della perenne volgarità presente nella corte di Dario, come ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...