LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] il Rogo dei libri di Ario, dove l'artista raggiunge toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria della Poesia, dipinta nella volta dei vicini corridoi.
A circa due anni di distanza dal suo primo intervento in S ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] trovare una collocazione, e solo a patto di apportare le censure volute dalla S. Sede, che giudicava irriverenti alcune allegorie.
All'apice della sua notorietà politica e artistica il F. occupò posizioni eminenti: fece parte della giunta superiore e ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] e a G. Lanfranco.
Nell'arte del D. si verifica una sintesi dei modi del Giordano e del Maratta, com'è visibile nell'Allegoria delle arti (Malibu, Cal., P. Getty Museum, firmato e datato 168 ...; ill. in Ferrari, 1970, p. 1259).
Dal 1686 il D. risulta ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] è, infatti, rivolta a ricercare e interpretare il significato recondito del testo - visto prevalentemente sotto l'aspetto allegorico - facendo ampio sfoggio di tutte le proprie cognizioni in campo linguistico, retorico, morale e storico.
Le opere ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] M. Manni, Osservaz. istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, XX, Firenze 1764, pp. 73-78; C. Troya, Del veltro allegorico di Dante, Firenze 1826, passim; G. Tommasi, Sommario di storia di Lucca, in Arch. stor. ital., X(1847), pp. 131-35, 165 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] anche in seguito, quando dell'opera non rimaneva che il commento ai primi otto versetti. Il commento conferma l'interpretazione allegorica dell'amore come simbolo delle nozze di Cristo con l'anima o di Cristo con la Chiesa. Se la paternità di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Italia contemporanea tra Rivoluzione ed Impero. Sin dalle prime pagine l'accenno alla soluzione napoleonica rende trasparente il piano allegorico sotteso a tutto il romanzo; il C. nella prefazione invita "gli italiani" a fare il paragone "tra due età ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] insieme con molti ritratti di famiglia e con quelli "de signori todeschi et luterani" (Brown, p. 218), spiccava il Ritratto allegorico di Carlo V del Parmigianino (ora a New York, coll. privata Rosenberg & Stiebel Inc.). La relazione più stretta ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Moisè), I volponi (1777), Il talismano (1779, Milano, teatro alla Canobbiana); lo scherzo comico La metempsicosi (1776), l'intermezzo allegorico Il disinganno in corte (1777), la fiaba Il genio buono e il genio cattivo, messa in scena dal Medebach al ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] s. 6, LVI (1991), 8, pp. 23-42; Leonardo e Venezia (catal., Venezia), Milano 1992, passim; P. Vescovo, "Col tempo": l'allegoria e l'ultima verità del ritratto, in Eidos, VI (1992), 10, pp. 47-61; S. D'Amicone, Apocalypsis cum mensuris. L'Astrologodi ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...