RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] Art Gallery; Dublino, National Gallery of Ireland) e una piccola serie di deliziosi disegni di argomento mitologico e allegorico dai contenuti non del tutto decifrabili conservati all’Albertina di Vienna e all’Ashmolean Museum di Oxford (Lipparini ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] dipinti a quel tempo conservati a Casalmaggiore: in casa di Giovanni Montani, altro intimo del pittore, un paravento con allegoria dell'Inverno (1795), una Carità romana, un Battista in carcere, due teste di Vecchio dall'antico (questi quattro del ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] seconda parte dell'Hoggidì), né la pubblicazione de Il Bartimeo cieco di Gerico (Perugia 1626), un discorso di taglio allegorico sul significato di un simbolo di cui il L. costellava tutti i suoi manoscritti. Nel 1628 apparvero Il Mercurio olivetano ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , 1971, fig. 22) con i membri della famiglia Gonzaga, si può verosimilmente ritenere che il C. abbia celebrato in quest'allegoria la nascita, nel 1652, di Ferdinando Carlo, figlio di Carlo II, rappresentato nelle vesti di Marte, e di Isabella Clara ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] conflitto in corso fra lo Stato della Chiesa e il Ducato di Parma, dove compaiono i personaggi di Roma, Ferrara e Giove (allegoria di Urbano VIII). Il giorno dopo fu messa in scena una ripresa degli Amori di Armida, con il titolo L'Amore trionfante ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] dialogo con la committenza (Stagno, 2012, pp. 380-382).
Tra il 1734 e il 1736 affrescò per Stefano Durazzo L’allegoria dei fiumi Magra, Vara, Bisagno e Polcevera e Il sonno di Nettuno, in cui la grotta, tratto distintivo dell’invenzione scenografica ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] (Gatto, 1972). Con questi ritratti siamo nell'ultimo periodo di attività della C., in cui le sole opere datate, cioè le Allegorie dei Quattro elementi -la Terra e il Fuoco dipinti nel 1744. l'Aria e l'Acqua nel 1746 - denunciano un riavvicinamento ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] di Prometeo), poi profondamente rimaneggiato e p resentato a Milano nel maggio del 1813 (con il semplice titolo Prometeo ballo allegorico) e riconosciuto come uno dei capolavori di Salvatore. Nella città austriaca rimase fino al 1803. Tra il 1804 e ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] affrescata da numerosi accademici; mentre al G. toccava dipingere i pennacchi con prospettive e geroglifici, in base a un soggetto allegorico ideato da G.B. Passeri e a un progetto di insieme del G. stesso (ibid.). Durante il breve pontificato di ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] narrata sulla scorta di altre fonti ed è modulata su un tono tragico e retoricamente teso. Dietro il velo di un’allegoria di non difficile decifrazione si scorge la fine di un mondo storicamente identificabile: il tradimento di Marsilio re di Spagna ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...