DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] il D. fu costretto a passare dall'esecuzione di grandi arazzi raffiguranti fatti di storia antica, di carattere allegorico e celebrativo, alla produzione di piccole opere di carattere devozionale o di pratico utilizzo: nella sua attenta ricognizione ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] sacras litteras liber unicus; ejusdem Isagogae ad mysticos sacrae Scripturae sensus libri XVIII, Lugduni, H. à Porta), spesso in realtà allegorico, di una selva di termini biblici (Engammare, 2002).
Il volume si apre con una sua lettera al vescovo di ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] dal tempio di Artemide, Medea e Giasone, Diomede svela la finta pazzia di Ulisse e altre tele di soggetto allegorico e mitologico, in cui emergono più che mai, espliciti anche nell'intonazione cromatica, i riferimentì a celebrare invenzioni del ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] sculptor of the Roman Baroque, Milano 1990, p. 288; K. Noehles, in Barocco romano e barocco italiano. Il teatro, l'effimero, l'allegoria, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1985, p. 99; J. Montagu, La scultura barocca romana, Torino 1991, ad ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] ; nei racconti contenuti nel Cane di Pavlov (Brescia 1987), invece, Prodi esplora quello stato a metà fra onirico e allegorico che precede la conoscenza, e la rende possibile. In particolare, il racconto da cui prende il titolo la raccolta assume ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] .
Il B. è autore di parecchie altre opere, alcune a stampa, la maggior parte inedite. Si ricordano: Il Piacere, poemetto allegorico di cinquanta stanze in ottave: si legge in Stanze di diversi illustripoeti, raccolte da G. Dolce, Venezia 1556, e in ...
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RANIERO da Ponza
Valeria de Fraja
RANIERO da Ponza. – Nacque nel XII secolo in data imprecisata e in luogo sconosciuto; ignota è anche la data del suo ingresso nell’ordine cistercense.
Il cronista inglese [...] è lo stesso Raniero che, mediante il suo unico scritto conosciuto, ci chiarisce la questione, pur con un linguaggio fortemente allegorico e il ricorso alle complicate concordie bibliche di Gioacchino da Fiore.
La lettera inviata all’abate di Cîteaux ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] nel 1644. Di quell'anno e di stampa romana è il "poema sacro" Cecilia Martire, quattro canti di intenzioni allegorico-moraleggianti e con risibili velleità di "canto grande" (un esemplare manoscritto nella Bibl. Apost. Vaticana, cod. Barb. Lat. 4069 ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] Sant'Angelo per sua intercessione. Il 17 febbr. 1540, per ordine di Ippolito, il Cellini disegnò e allestì un carro allegorico sul quale Francesco diresse una sua musica straordinaria in onore di papa Paolo III.
Nel 1543 tornò a Ferrara a servizio ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] e R. Marenco, tra i compositori che contribuirono in maniera più o meno determinante al trionfo del "ballo grande" storico e allegorico di matrice italiana, come esso si articolò nel corso della seconda metà dell'Ottocento. Il G. instaurò un lungo ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...