ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] 1806, in occasione della venuta di Napoleone a Milano, espose a Brera una serie di ventidue dipinti di soggetto mitologico e allegorico (tra i quali la tela raffigurante Giove divide con Napoleone l'impero della terra, di cui sono noti il bozzetto in ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] Gritella, p. 185) la decorazione pittorica della sala detta "del sorgere del giorno" o "della primavera" (dal tema allegorico dell'ovale centrale della volta), caratterizzata, pur entro un chiaro ordito architettonico, da uno spiccato illusionismo di ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] ad libitum (Udine 1870); L'uomo considerato nelle passioni del malvagio e nei sentimenti del giusto. Grande studio allegorico, fantastico musicale a piena orchestra con forte piano, harmonium ed arpa obbligati, dedicato ai... Conservatori musicali di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] cortese (ne conservano il ricordo, in particolare, la tradizione che faceva capo a frate Leone e un anonimo scritto allegorico, il Sacrum commercium). A un siffatto retroterra rimandano episodi collocati ben oltre la giovinezza e la prima maturità di ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] effimeri in occasione di particolari feste pubbliche (Mazza, 1996, p. 185). Nel 1556 realizzò la parte pittorica del carro allegorico della Confraternita di S. Pietro Martire, di cui era confratello, per la processione del Corpus Domini il 4 giugno ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] Anton Ulrich-Museum), firmato e datato 1598, raffigura Un pittore presentato al cospetto di Mercurio; l'opera dal soggetto allegorico e al tempo stesso autobiografico (Koch, 1977) è inserita anch'essa in un Liber amicorum. Non sappiamo chi fosse ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] con la produzione dureriana e individua la presenza di quel modello in opere già citate, come il Battesimo di Cristo e l’Allegoria della vita umana, degli anni 1503-04, o La ninfa e il satiro, del maggio del 1506 e quindi precedente il viaggio ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] secondo H. derivava dall'ebraico, e la natura dei miracoli descritti nella Bibbia, che Zeraḥyah riteneva essere mere allegorie di significato filosofico nate nelle menti dei loro protagonisti ma non verificatesi nella realtà, mentre H. ne difendeva ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] termini usati «credendo da cristiano e scrivendo da poeta» (ibid., pp. 5 s.), l’autore celebra ancora con un procedimento allegorico le bellezze della sua donna, inserendola in un vivace spazio reale di Vicenza – Campo Marzio era il passeggio di dame ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] come artista, esercitò un certo influsso sui modi di C. durante le non poche imprese comuni: nel ciclo allegorico del Museo di Budapest (proveniente da casa Morlacchi a Perugia), databile negli anni '80, è stata infatti recentemente sottolineata ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...