CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , apparve a Roma la prima edizione in venti canti de L'Imperio vendicato con gli "argomenti" e la "Chiave dell'allegoria" del conte Giulio di Montevecchio e le "dichiarazioni storiche" del già ricordato marchese Spada. Il poema, che era dedicato alla ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] della morte, il secondo è convinto che il pensiero di essa non possa in alcun modo riuscire gradito. I dialoghi sono allegorie dei cinque sensi che guidano la condotta dell'uomo (vista, gusto, udito, olfatto, tatto) e mostrano che l'uomo agisce ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] , in bilico tra mistero e sensualità. Così nella Tomba Ottone (Genova, cimitero Monumentale di Staglieno, 1894), in cui l'allegoria d'industria e lavoro, valori fondamentali per la nuova classe borghese, viene raffigurata dal G. attraverso le forme ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] , Gli studi, p. 17 n. 1).
Anche della sua produzione poetica rimane poco. Durante la sua vita, egli pubblicò un dramma allegorico, Ḳōl millin [Il suono delle parole (Giobbe, 33, 8)] in occasione delle nozze tra Aaron Ergas e Deborah Da Costa (Livorno ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] s'illustra il Sepolcro d'Isacco Newton, dedicata al conte Gallizioli, patrizio bergamasco.
Si tratta d'un ampio poema allegorico in ,cui l'A., dietro lo schermo letterario d'un mitico rapimento in Olimpo (libro I), ragguaglia sui maggiori filosofi ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] impegno di libraio, il D. abbandonò comunque le imprese editoriali.
Dopo il 1473 scrisse un anepigrafo trattatello allegorico-astrologico sull'orologio pubblico costruito da Bartolomeo Manfredi ed installato in quell'anno sulla torre di piazza delle ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] catalogo della mostra veneziana (p. 90) si legge, inoltre, che il F. per "l'Università Romana dipinse il grande quadro allegorico Le quattro Facoltà che aspirano alla Sapienza" (ubicazione ignota).
A fianco di pittori come N. Costa, V. Cabianca ed E ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] parte intitolata - con significativa locuzione - "filosofia simbolica", l'autore sottolinea il valore mistico e allegorico delle combinazioni numeriche presenti nei misteri cabalistici, nella simbologia egiziana, nella teologia e nella filosofia ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e Ferrara, tornò a Padova, e fra Padova e Parma passò l’anno seguente, lavorando tra l’altro al commento allegorico all’ecloga I (Familiares, X 4, incunabolo delle umanistiche difese della poesia).
Le raccolte epistolari e poetiche furono il maggiore ...
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MATTIELLI, Lorenzo
Roberto Pancheri
– Nacque a Vicenza il 20 apr. 1687 da Giovanni e da Caterina. Il M. svolse la sua attività artistica prevalentemente Oltralpe, dapprima a Vienna e nei domini asburgici [...] , datato 1717. Nello stesso anno lo scalone d’accesso alla residenza abbaziale si arricchì di un complesso di statue allegoriche in stucco allusive alla persona di Carlo VI: in cima alla prima rampa il M. collocò le personificazioni della Costanza ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...