Gherardesca, Gaddo della
Vincenzo Presta
Figlio del conte Ugolino della G. e di Margherita de' Pannocchieschi, contessa di Montingegnoli. Contrariamente a come lo presenta D., non era un fanciullo, [...] Polite che cade trafitto davanti a Priamo (cfr. Aen. II 526 ss.); da ciò quel suo indulgere a rappresentare il personaggio come fanciullo.
Bibl. - C. Troya, Del Veltro allegorico di D., Bari 1932, 27 ss.; G. Sforza, D. e i pisani, Pisa 1873, 85-132. ...
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(ebr. Yĕhūdīt, gr. 'Ιουδίϑ, lat. Iudith) Nella Bibbia, eroina del libro che porta il suo nome. Il libro è conservato in greco; il canone ebraico lo esclude mentre quello cattolico lo accetta. Giovane [...] tempi anteriori all'esilio, ecc.), ma si sono cercate invano da parte di varî studiosi soluzioni soddisfacenti in senso allegorico (Lutero, ecc.), o persino nel genere apocalittico (A. Scholz). La critica moderna in genere si limita a negarne il ...
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SPENSER, Edmund
Piero Rebora
Poeta inglese, nato a Londra intorno all'anno 1552, secondo appare più attendibile dai dati ricavati dalla sua stessa opera. Suo padre, John, era un modesto mercante di [...] s'innamorò d'una Rosalind, che alcuni vogliono identificare in quella o questa dama, mentre altri la considerano la convenzionale allegoria letteraria di moda. L'anno seguente lo troviamo a Londra dove l'amico Harvey lo presenta al potente conte di ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 18 settembre 1927. Laureatosi a Roma con L. Venturi (1949), con una tesi su Simone Peterzano (16° sec.), nel 1955 è entrato nella Soprintendenza di Bologna e ha poi diretto [...] le componenti dell'ermetismo rinascimentale (La Melanconia di Albrecht Dürer, 1993). Ha poi delineato la continuità dell'allegoria alchemica fino al sec. 20°, dedicando un'analisi particolare, tra gli artisti contemporanei, a M. Duchamp (Duchamp ...
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SAINT-GAUDENS, Augustus
Delphine Fitz Darby
Scultore, nato il 1° marzo 1848 a Dublino (Irlanda) da padre francese e da madre irlandese, che lo portarono a New York all'età di pochi mesi. Morì a Cornish [...] il S. quando, come nella scultura Amor Caritas, nel museo nel Lussemburgo a Parigi, si provò nella scultura a soggetto allegorico. Si dice che questa figura femminile dolcemente sentimentale abbia da allora ispirato sempre l'opera del S.-G. Nel ...
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NÚÑEZ de TOLEDO y GUZMÁN, Fernando
Salvatore Battaglia
Umanista e poligrafo spagnolo, nato a Valladolid intorno al 1475, morto a Salamanca nel 1553. Al nome del padre, che ricoprì varie cariche alla [...] edizioni, contribuendo alla diffusione di quella vigorosa opera poetica, sebbene ne appesantisse l'apparato erudito e il carattere allegorico. A cura del discepolo León de Castro apparve nel 1555 una collezione di Refranes, che il N. aveva raccolti ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] la ricerca della Torah a quella della figlia di un re imprigionata in una torre, risentiva sia per il forte senso allegorico sia per le vicende narrate dell'influenza del Pastor fido di Battista Guarini (1589).
Nel corso del 1727 iniziarono secondo ...
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strano (istrano)
Emilio Pasquini
L'aggettivo, di modesta frequenza, è assente nel D. lirico (compresa la Vita Nuova) e nel Detto. Era già copioso di esempi nel Duecento.
Alcune volte si trova impiegato [...] polemica di Falsembiante contro gli ordini mendicanti.
Sulla stessa linea (ma attraverso " remoto " o simili) si perviene a " misterioso ", " allegorico ", in If IX 63 la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame de li versi strani. Qui tuttavia - in ...
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lagrimoso
Bruno Basile
Con l'usuale significato di " bagnato di lagrime ", in Rime CIV 25 l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa, e in Pg I 127 porsi ver' lui le guance lagrimose. Un non facile [...] del canto, nei vv. 68 e 107, il ricordo del liturgico ‛ lacrimarum vallis ' (recuperato dal Boccaccio stesso in sede di commento allegorico, per cui la terra lagrimosa è anche " la presente vita, la quale è piena di lagrime e di miserie "), e una ...
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Andreoli, Raffaele
Enzo Esposito
Patriota e letterato (Napoli 1823 - 1891). Nel 1847 si laureò in giurisprudenza, ma per oltre un decennio non potè esercitare, essendosi trovato coinvolto insieme con [...] , mantenendo sullo sfondo un'immagine di D. come elemento catalizzatore dell'unità italiana, veniva a inserirsi nella tematica allegorico-politica del Risorgimento. Del 1870 è la prima di tutta una serie di edizioni Barbèra.
Altri contributi: Atlante ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...