paganesimo
Le due occorrenze di questo termine nella forma ‛ paganesmo ' (entrambe in rima, con battesmo e centesmo [e millesmo]) significano " religione pagana "; la prima (Pg XXII 91) è riferita a [...] contrapposizione ai cristiani e ai Giudei. Ciò non vieta tuttavia a D. di accettare, su di un piano letterario e allegorico, il singolo mito pagano, e inserirlo nelle immagini e nei personaggi del mondo escatologico, per lo più come simboli demoniaci ...
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suolo
Domenico Consoli
" Superficie del terreno ", con valore generico che si presta a esiti semantici diversi, precisati dal contesto.
Non ha particolari specificazioni in If XIV 34, dove Alessandro [...] potersi superare se non con l'aiuto delle mani: gli antichi commentatori videro nel fatto un riflesso allegorico: " Per ‛ pedem ' potes intelligere amorem et affectionem, per ‛ manum ' operationem... " (Benvenuto); " Per questo mostra che sia alta ...
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Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] , anonimi. Nella raccolta, a T. sono attribuiti, col nome di idilli, 30 carmi (più 24 epigrammi e un carme allegorico), ma solo 21 sono certamente suoi. Di questi, 8, a contenuto pastorale e agreste, si possono considerare propriamente bucolici, 4 ...
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Attore (Venezia 1803 - Torino 1861), figlio di Giacomo e dell'attrice Maria Luisa Lancetti. Si laureò in legge all'univ. di Bologna; cominciò a recitare come dilettante; primo attore giovane (1824) con [...] alfieriano e di numerosi autori stranieri e italiani, anche contemporanei (F. Dell'Ongaro, G. Sabbatini). Lasciò un ampio epistolario, numerosi scritti e discorsi e un atto satirico, Il falò e le frittelle (1860), di contenuto allegorico-politico. ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] vaghe o non altro che definizioni del suo carattere, come la ‛ nobiltà ', la ‛ libertà ', la ‛ virtù naturale ', ecc.), o se si vuole allegoria di sé medesimo, l'idea di C. nella sua purezza (" tel qu'en lui-méme enfin l'Eternité le change "), egli è ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] . Nel 1564 era a Firenze con lo zio Andrea e gli veniva affidato, nonostante l'ancor giovane età, un gruppo allegorico di Minerva che schiaccia l'Invidia per gli apparati delle esequie di Michelangelo (Vasari, p. 302). Probabilmente nel 1565, insieme ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] recarsi molto giovane a Roma, dove fu al servizio del cardinale Ottone Colonna, poi papa Martino V – cui è dedicato il poemetto allegorico Bos prodigiosus – e aprì una scuola. Verosimilmente nel 1423-25 si sposò; nel carme, De abitu ab urbe et patria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] Babilonia civitate infernali, e lo Splanamento de li proverbi de Salamone del cremonese Gerardo da Patecchio, mentre per l’uso dell’allegoria nei poemi a carattere animale (come in latino l’Ysengrimus e in francese il Roman de Renart) o nel romanzo ...
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montare
Andrea Mariani
Il verbo è usato di frequente, soprattutto nella Commedia (ben nove volte, com'è naturale, solo nel Purgatorio); l'unica opera in cui non compare è la Vita Nuova. È sempre usato [...] compare in Detto 339 non ha for che / e' monti per la scala, / dov'ogne ben gli scala, in cui prevale il senso allegorico.
Sintatticamente più difficile il passo di If XIX 8 Già eravamo, a la seguente tomba, / montati de lo scoglio in quella parte: è ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] prima opera, l'Educazione di Bacco, all'Esposizione mondiale di belle arti. Nel 1858 il L. ideò il Progetto di un gruppo allegorico in onore di s.m. l'imperatore Napoleone III, del quale inviò una riproduzione e una descrizione allo stesso imperatore ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...