Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] divenne un importante documentarista. Tra i numerosi cortometraggi di Vieyra, Une nation est née (1961) racconta con sguardo allegorico la genesi dello Stato del S., Lamb (1963) descrive alcuni rituali della lotta senegalese, mentre N'Diongane (1965 ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] trova un dipinto del 1678, analogo per tema e per stile, raffigurante Ilpodestà G. B. Foscarini che adora la Vergine, con le allegorie della Fede, della Scienza, di Rovigo e dell'Adige "versando l'acqua dall'urna" (ibid.). Sono le sue opere forse più ...
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Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (Καιρός)
G. Bermond Montanari*
È la personificazione e divinizzazione del "momento opportuno" e, come tante altre divinità sorte anch'esse dalla personificazione [...] particolare pettinatura, con un ciuffo di riccioli sulla fronte e capelli quasi rasi dietro (Fedr., v, 8): il significato allegorico di quest'ultima caratteristica è ben chiaro. È incerto se originariamente la figura di K. fu concepita con intenzione ...
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litterale
Guy Dominique Sixdenier
Il problema del senso letterale (D. usa sempre la forma ‛ litterale ') posto sin dall'antichità paleocristiana, trovò le sue prime formulazioni complessive in Origene, [...] livelli. Secondo il senso l., la Commedia dipinge lo stato di questa o quell'anima dopo la morte; ma secondo l'allegoria, vale a dire per traslato - passaggio a un senso più sublime - D. tratta dell'uomo (in quanto tale, non individualmente), del ...
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pomo (pome)
Antonio Lanci
Ricorre con discreta frequenza. La forma ‛ pome ', metaplasmo di declinazione, che si registra, in rima, in Pg XXVII 45 e Pd XVI 102, e, fuori di rima, in Rime CIV 94, Pg XXVII [...] : Rime CIV 94 lo dolce pome a tutta gente niega, cioè la parte che il tacere è bello del v. 28, " il recondito contenuto allegorico " (Contini) della canzone; If XVI 61 Lascio lo fele e vo per dolci pomi / promessi a me per lo verace duca, cioè " le ...
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Polifemo
Giovanni Reggio
Mitico ciclope, figlio di Posidone e della ninfa Toosa. Rappresentato nell'Odissea come rozzo e bestiale, la sua figura passa, dopo un progressivo raffinamento nell'età alessandrina, [...] P.; Alfesibeo (Fiduccio de' Milotti) sconsiglia Titiro ad andarvi, descrivendo con rapidi tocchi la figura del ciclope. Nel contesto allegorico P. rappresenta dunque un pericolo generico o specifico che potrebbe nuocere a D. se si recasse a Bologna ...
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sera
Michele Rak
D. utilizza il termine sia come semplice indicazione di tempo (" Lo sol sen va ", soggiunse, " e vien la sera... " di Pg XXVII 61; e cfr. anche XV 4, If XXXIV 105) o di più complesso [...] 89; XXVII 29; Rime CVI 82; Fiore CLII 6, CXCIV 12.
In un contesto dai nessi più ricercati, tende ad assumere un significato allegorico: E lo cielo di Venere si può comparare a la Reitorica per due proprietadi: l'una... l'altra si è la sua apparenza ...
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RIST, Johann
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Ottensen, presso Amburgo, l'8 marzo 1607, morto a Wedel s. Elba, dov'era parroco da molti anni, il 31 agosto 1667. Spirito scarsamente originale, [...] a propiziare o celebrare la fine della guerra dei Trent'anni, appaiono caratteristici esempî del Singspiel storico-allegorico barocco, ma soprattutto interessano per i loro intermezzi dialettali, che con vivaci scene contadinesche e soldatesche dànno ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] I, 2, pp. 52-54, che osservò come la prima di esse si apra, al pari del Paradiso degli Alberti, con un viaggio allegorico: su basi ancora più fragili l'attribuzione è stata ribadita da Lanza (1989, pp. 138 s.). Scarsa fortuna ha avuto inoltre l'idea ...
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Rossetti, Gabriele
Pompeo Giannantonio
Letterato (Vasto, Abruzzo, 1783-Londra 1854). Il padre, Nicola, era fabbro ferraio; la madre, Maria Francesca Pietrocola, era figlia di un calzolaio. Ultimogenito [...] Rime, è stata rispettivamente vista, durante i secoli, dalla critica come donna reale e figurata, come Filosofia, come donna vera o allegorica. La Vita Nuova e il Convivio, a suo dire, sono due parti di una stessa opera; ciò premesso ne consegue che ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...