Poeta fiammingo (Brecht, Anversa, circa 1539 - Anversa 1595). Di famiglia patrizia, convertito al protestantesimo, nel 1567 dovette lasciare Anversa in seguito a un moto calvinista; fu a Londra, Parigi [...] ("Il boschetto", 1570-71) è il primo esempio di lirica rinascimentale in lingua nederlandese, mentre il poema epico allegorico Cort Begryp der XII Boecken Olympiados ("Breve sunto dei dodici libri di Olimpia", 1579) è una sintesi della versione ...
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Pittore, nato a Novara il 4 dicembre 1886, vivente a Torino. Si è laureato in legge a Padova nel 1907. Si dedicò alla pittura frequentando lo studio di Giovanni Vianello e studiando Tiziano. Col ritratto [...] , sul caratteristico delle Vecchie (Galleria Nazionale di Roma) e delle Ereditiere, andò preponderando a poco a poco l'intento allegorico di Signorine (Gall. di Venezia). A Verona trascorse un periodo di tormentosa incertezza (1911-1915). La pittura ...
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Vocabolo designante coloro che ammettono nel Corano un senso "interno" (bāṭin), cioè recondito o esoterico, da ricavarsi mediante il ta'wīl o interpretazione allegorica. Ma in modo più particolare designa [...] è Ismā‛īl ibn Gia'far, m. 145 eg., 762-763 d. C.), e dall'altro interpreta in modo fantasticamente allegorico molti passi del Corano e i precetti dell'islamismo, combinando tale interpretazione con la cosmogonia emanatista del neoplatonismo e con l ...
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stornello
Maria Adelaide Caponigro
Al plurale, solo in If V 40 come li stornei ne portan l'ali / nel freddo tempo, a schiera larga e piena...: " sturnus est avis modica mira pennarum varietate depicta. [...] volan presto e in gran turba, esprime la moltitudine e velocità degli spiriti " (Landino), mentre il valore allegorico dell'accostamento degli s. alle anime dei lussuriosi è illustrato dal Serravalle, che nota: " Notandum quod stornelli sunt ...
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Prese parte attiva alle fazioni della sua città, Montepulciano, di cui la sua famiglia aveva lungamente tenuta la signoria. Nel 1390, per aver agito contro il comune di Firenze in favore dei Senesi, fu [...] amore" (pubbl. da C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, III, Roma 1891). È un poema morale allegorico in 38 canti in terzine, che imita la Divina Commedia, i Trionfi e le opere minori volgari del Boccaccio.
Bibl.: L. Gentile ...
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ZAGREUS (Ζαγρεύς)
E. Paribeni
Nelle età più antiche appare incerto se si tratti di una divinità indipendente o di un appellativo particolare riservato a Dioniso e ad altre divinità ctonie. Più tardi, [...] risorge per volere di Zeus. In questo caso poi il motivo consueto del dio annuale risorgente, si associa al tema allegorico del grappolo d'uva misticamente sacrificato nel torchio per la creazione del vino.
Z. non lascia una traccia significativa nel ...
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Poeta, nato a Würzburg, di famiglia borghese, verso il 1220. Ebbe istruzione regolare; conobbe, oltre al latino, certamente il francese; e le sue minute e precise cognizioni giuridiche inducono a pensare [...] È il maggiòr rappresentante della scuola di Gottfried. Gl'ideali della poesia cavalleresca sono ancora i suoi, e nel poemetto allegorico Die Klage der Kunst, la Generosità (die Milte) è tratta in tribunale davanti alla Giustizia e alle cavalleresche ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] lungi dal concetto attuale di e. come opera obiettiva, interpretavano le connaissances du monde (Langlois, 1927) in modo allegorico da un punto di vista coscientemente cristiano o le presentavano come mezzi per giungere alla conoscenza di Dio. Loro ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] che il C. "intagliò tutti i ritratti della Serenissima Casa e dello Stato di Comacchio". Il Campori ricorda anche una rarissima stampa allegorica del C. con due figure e due putti, che sorreggono una corona, sotto la quale è la scritta "La felicità ...
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lordo
Antonio Lanci
Ricorre solo nella Commedia, per lo più nel senso proprio di " sporco ", " sozzo ", " sudicio ": If VI 31 quelle facce lorde / de lo demonio Cerbero (cfr. al v. 16 la barba unta [...] VIII 39). Seguito da un complemento che lo determina: XVIII 116 vidi un col capo sì di merda lordo, / che... (per il significato allegorico dell'immagine, v. A. Pézard, Du Polycraticus à la D. C., in " Romania " LXX [1948] 9-13; M. Barchiesi, Un tema ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...