Scrittore francese (Lione 1900 - Mar Mediterraneo 1944). Traspose nei suoi scritti la propria esperienza di pilota militare e civile, sublimandola in una meditazione sulla vita che si configurò come un'etica [...] ) e Lettres à un otage (1943; trad. it. in Pilota di guerra, 1959), ispirati all'attualità politica; la delicata favola allegorica Le petit prince (1943; trad. it. 1949). Postumi apparvero Citadelle (1948; trad. it. 1978); Carnets (1953; trad. it. in ...
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Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] applicata anche alla storia sacra: l'interpretazione della Bibbia è guidata da questa convinzione ed è svolta quindi in senso allegorico. F. concepì lo sviluppo della storia mosso dal rapporto, sempre rinnovato nell'intimo d'ogni uomo, fra l'egoismo ...
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Diplomatico e scrittore spagnolo (Algezares, Murcia, 1584 - Madrid 1648). Incaricato di importanti missioni a Ratisbona, Monaco di Baviera, Vienna; delegato plenipotenziario al congresso di Münster (1643-45). [...] , postula la necessità della prudenza, in armonia con la concezione cristiana. D'intendimento satirico, sotto una finzione allegorica, è l'opera República literaria (post., 1655). Di spirito erasmiano è il dialogo composto alla maniera di Luciano ...
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Patriota e letterato (Palermo 1812 - ivi 1892); per la sua partecipazione alle agitazioni patriottiche del 1847, fu arrestato nel 1848. Liberato al trionfo della rivoluzione palermitana, fu deputato e [...] pubblici (1877-78) e dell'Istruzione (1879). Scrisse anche versi e saggi letterarî: tra questi il più importante è La Beatrice svelata, preparazione all'intelligenza di tutte le opere di Dante (1865), discusso tentativo d'interpretazione allegorica. ...
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Uomo politico e giurista (Parigi 1811 - ivi 1883), prof. (dal 1849) di legislazione comparata al Collegio di Francia. Socio straniero dei Lincei (1878), fondò la Revue historique du droit français et étranger. [...] (1872). Prima della caduta di Napoleone III aveva pubblicato due romanzi di successo in cui affermava, in forma allegorica, le idealità democratiche e liberali proprie della costituzione e della prassi politica americana: Paris en Amérique (1863) e ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] a Pavia da Henricus Francigena tra il 11 19 e il 1124; esso, inoltre, è indicativo del gusto per lo stile fiorito e allegorico che caratterizza, nei titoli e nei proemi, molti dei trattati di dictamen (si ricordi il Candelabrum di Bene da Firenze, il ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] trattato dettagliatamente e con grande finezza sul recto e, sul verso, un'iscrizione o una scena di importanza storica o allegorica. Il C. fu medaglista prolifico, ma il suo sviluppo e la sua produzione non sono stati studiati in particolare perché ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazione delle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica della “presa di Avignone” e del ritorno del papato a Roma, mentre il processo di intentato da Satana rappresentava la ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] scene bibliche del sarcofago di Giunio Basso del 350 ca. (Roma, Tesoro di S. Pietro) in cui è rappresentata la figura allegorica dell'a. (i Tre fanciulli nella fornace, il Miracolo della sorgente di Mosè, le Tavole della Legge sul Sinai, il Battesimo ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...