ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alle belle opere di pace, era già ben chiaro e saldo nella sua coscienza, almeno fin dal tempo delle rime morali e allegoriche, di cui si è detto più su, contemporanee alla sua partecipazione alla vita politica; e l'uomo politico non smentì il poeta ...
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Poeta francese (n. Meung-sur-Loire 1240 circa - m. 1305 circa); continuò il Roman de la Rose lasciato incompiuto da Guillaume de Lorris. In tale continuazione, che ai 4058 versi ottosillabi della prima [...] ove Bel Acueil, la rosa, era stata rinchiusa da Gelosia. I personaggi restano gli stessi e uguale resta la veste allegorica; ma lo spirito è mutato, poiché all'amore cortese si sostituisce l'amore carnale, i cui diritti sono difesi con ingenuo ...
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Scrittore polacco naturalizzato statunitense (Łódź 1933 - New York 1991). Espatriato negli USA nel 1957, dopo un'infanzia tormentata dalla persecuzione nazista nella Polonia occupata, dalla separazione [...] Joseph Novak. Nel 1966 ottenne un primo successo letterario con The painted bird (trad. it. 1967), ricostruzione allegorica della propria vicenda di sradicamento. Motivo dominante della sua narrativa è la casualità, vero principio informatore di una ...
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Poetessa francese (n. Venezia 1364 circa - m. forse Poissy 1429 circa), figlia di Tommaso da Pizzano, astrologo e medico che verso il 1368 passò alla corte di Francia. Andò sposa a 15 anni al notaio reale [...] delle virtù femminili, principalmente nella Cité des dames e nel Livre des trois vertus. La sua poesia, morale e allegorica, risente della maniera d'Eustache Des champ; lo Chemin de long estude (1403 circa) presenta innegabili reminiscenze della ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (Benares 1939 - Delhi 1994). Laureato in scienze al Massachussetts Inst. of Technology, dirigente industriale e poi imprenditore in proprio a Dehli, è una figura centrale [...] apprentice, 1974; The last labyrinth, 1980), di un volume di racconti (The survivor, 1976) e di una favola allegorica (The city and the river, 1990), J. ha affrontato da raffinato sperimentatore, muovendosi tra realismo e sottile affabulazione, il ...
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Scrittore inglese (Elstow, Bedfordshire, 1628 - Londra 1688). A sedici anni militò nell'esercito puritano (1644-46). Dopo una profonda crisi spirituale, descritta magistralmente nell'autobiografico Grace [...] 6 mesi); in carcere scrisse le sue opere più importanti: The pilgrim's progress (I, 1678; II, 1684), che adombra, in forma allegorica ed emblematica, le vicende dell'anima cristiana, The life and death of Mr. Badman (1680), con tocchi di realismo che ...
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Scrittore spagnolo (n. Ciudad Rodrigo 1492 circa - m. 1554), autore di una Segunda comedia de Celestina (1534), di spirito satirico e realistico, e di varie abili continuazioni del romanzo su Amadigi di [...] Chrónica de don Florisel, 1535; a cui tenne dietro una quarta parte ricca di materia pastorale). Nel Sueño de Feliciano de Silva (1544) racconta in forma allegorica gli ostacoli e le sofferenze incontrate per sposare la figlia di un ebreo convertito. ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] tranne qualche soggiorno a Pavia dove risiedeva quella Accademia degli Affidati di cui il C. era membro, sotto l'allegorica insegna del nautilo, mollusco che riesce a salvarsi dalle tempeste ritraendosi nel proprio guscio e lasciandosi galleggiare: l ...
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Scrittore portoghese (n. Lisbona 1944). Ha pubblicato le sue prime opere negli anni Ottanta del Novecento. Riottoso a un’immediata classificazione di genere, C. è autore di romanzi che coniugano il realismo [...] . O livro grande de Tebas Navio e Mariana (1982) è un romanzo dai toni epici e primitivi, giocato sulla contrapposizione allegorica di passato e futuro. Su una vena fantastica e finemente umoristica si dipanano anche A Paixão do Conde de Fróis (1986 ...
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Poeta nigeriano di lingua inglese (Ojoto, Lagos, 1932 - Nsukka, Enugu, 1967). Segretario del ministro dell'Informazione, professore universitario, giornalista, pubblicò i proprî versi in varie riviste [...] of thunder (trad. it. Labirinti e altre poesie, 1987). Poeta dallo stile dotto ed esoterico, mosse da una prima fase allegorica e simbolica, in cui sono avvertibili influssi europei, verso modi di espressione più radicati nella tradizione indigena. ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...