Scultore (Castello, Firenze, 1540 - Firenze 1598). Allievo di B. Bandinelli, lavorò a lungo nel duomo di Firenze al completamento della balaustrata del coro (1572) e alle statue di s. Giacomo e di s. Filippo [...] studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, nel 1574 scolpì, per la tomba di Michelangelo in S. Croce, la figura allegorica dell'Architettura. Efficace ritrattista, nel 1581 fu chiamato alla corte di Urbino, dove lasciò numerosi busti e la Pietà nel ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico brasiliano (n. Maceió 1940), uno degli autori più significativi del cinema brasiliano degli anni Sessanta. Il suo impegno apparve subito nel lungometraggio di esordio Ganga Zumba [...] (1970) era un affresco degli ultimi trent'anni del Brasile visti attraverso le vicende di una famiglia. L'inclinazione allegorica diventa preminente in Quando o carnaval chegar (1972) e in Joana a francesa (1973); l'altro aspetto della cultura ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Elstow, Bedfordshire, 1628 - Londra 1688). A sedici anni militò nell'esercito puritano (1644-46). Dopo una profonda crisi spirituale, descritta magistralmente nell'autobiografico Grace [...] 6 mesi); in carcere scrisse le sue opere più importanti: The pilgrim's progress (I, 1678; II, 1684), che adombra, in forma allegorica ed emblematica, le vicende dell'anima cristiana, The life and death of Mr. Badman (1680), con tocchi di realismo che ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. Ciudad Rodrigo 1492 circa - m. 1554), autore di una Segunda comedia de Celestina (1534), di spirito satirico e realistico, e di varie abili continuazioni del romanzo su Amadigi di [...] Chrónica de don Florisel, 1535; a cui tenne dietro una quarta parte ricca di materia pastorale). Nel Sueño de Feliciano de Silva (1544) racconta in forma allegorica gli ostacoli e le sofferenze incontrate per sposare la figlia di un ebreo convertito. ...
Leggi Tutto
CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] tranne qualche soggiorno a Pavia dove risiedeva quella Accademia degli Affidati di cui il C. era membro, sotto l'allegorica insegna del nautilo, mollusco che riesce a salvarsi dalle tempeste ritraendosi nel proprio guscio e lasciandosi galleggiare: l ...
Leggi Tutto
LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] Giuseppe) che ne sintetizza l'attività e l'opera.
Giuseppe nacque a Napoli verso il 1750. Nel 1780 compose una cantata allegorica, Il pianto delle Virtù, in occasione della morte dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria, mentre la data del 1792 figura ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (n. Lisbona 1944). Ha pubblicato le sue prime opere negli anni Ottanta del Novecento. Riottoso a un’immediata classificazione di genere, C. è autore di romanzi che coniugano il realismo [...] . O livro grande de Tebas Navio e Mariana (1982) è un romanzo dai toni epici e primitivi, giocato sulla contrapposizione allegorica di passato e futuro. Su una vena fantastica e finemente umoristica si dipanano anche A Paixão do Conde de Fróis (1986 ...
Leggi Tutto
Poeta nigeriano di lingua inglese (Ojoto, Lagos, 1932 - Nsukka, Enugu, 1967). Segretario del ministro dell'Informazione, professore universitario, giornalista, pubblicò i proprî versi in varie riviste [...] of thunder (trad. it. Labirinti e altre poesie, 1987). Poeta dallo stile dotto ed esoterico, mosse da una prima fase allegorica e simbolica, in cui sono avvertibili influssi europei, verso modi di espressione più radicati nella tradizione indigena. ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Romford, Essex, 1592 - Londra 1644). La maggior parte della sua opera poetica ha carattere religioso e s'inquadra nel concettismo della cosiddetta poesia metafisica. The feast for wormes [...] ) e Hieroglyphickes of the life of Man (1638). The virgin widow (1640, ma pubbl. postuma 1649) è una composizione drammatica allegorica sulla Chiesa d'Inghilterra. Ma Q. è ricordato soprattutto per i suoi Emblems (1635, ispirati dai Pia desideria di ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (Indiana Creek, Texas, 1890 - Silver Spring 1980). Dopo aver lavorato come giornalista, viaggiò per alcuni anni in Messico e in Europa. Esordì con il volume di racconti Flowering [...] (1944) si dedicò alla stesura del suo unico romanzo, Ship of fools (1962; trad. it. 1964), opera d'impronta allegorica che affronta con corrosiva ironia la genesi del nazismo. Sostenuta da un solido impianto stilistico, la narrativa della P. s ...
Leggi Tutto
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...