FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] a Pavia da Henricus Francigena tra il 11 19 e il 1124; esso, inoltre, è indicativo del gusto per lo stile fiorito e allegorico che caratterizza, nei titoli e nei proemi, molti dei trattati di dictamen (si ricordi il Candelabrum di Bene da Firenze, il ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] (Messina), databile nella seconda metà del Seicento.
Nel campo dell'incisione la prima opera nota di Francesco, una curiosa figura allegorica, l'Argus philosophicus, nelle vesti di un vecchio con ai piedi un pavone e sullo sfondo la falce del porto ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] pubbliche. Quest'attività s'inaugurò nel 1868 con la richiesta del municipio torinese di una statua allegorica dell'Industria, collocata sulla fronte posteriore di palazzo Carignano, a completamento della ristrutturazione stilistica attuata nel ...
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Schmid, Daniel
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico, teatrale e televisivo svizzero, nato a Flims (Waldhaus) il 26 dicembre 1941. Autore tra i più rappresentativi del cinema svizzero-tedesco, nella [...] , a partire da Heute Nacht oder nie (1972; Questa notte o mai), girato nell'albergo dei nonni a Flims, riflessione allegorica sul rapporto tra padroni e servi. Due anni più tardi, con La Paloma, melodramma ambientato nel mondo del cabaret che si ...
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Jančar, Drago
Sergio Bonazza
Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno, nato a Maribor il 13 aprile 1948. Le sue prime esperienze giornalistiche e letterarie risalgono al periodo degli studi a Maribor, [...] narrata l'odissea dell'avventuriero Johan Ot attraverso l'Europa centrale del 17° sec., descrive in una prospettiva storico-allegorica il tragico scontro fra la singola esistenza umana, alla ricerca del proprio spazio vitale, e il caos del mondo ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] di S. Paolo Maggiore. Non corrisponde invece la data 1625 riportata dall'Oretti, che riferisce al F. il disegno di una figura allegorica di Felsina incisa e dedicata al Senato di Bologna: una data troppo precoce se si accetta il 1613 come anno di ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , in parte pubblicata dal Nicodemi, 1931). Nella villa di quest'ultimo a Garlate presso Lecco egli dipinse nel 1854 le allegorie dell'Abbondanza (tema che secondo Mongeri aveva già affrontato a Roma in una certa villa Cacciarini, di cui si è persa ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] è il soffitto (1716) della Sala dei Marmi del Belvedere Inferiore con l'Apoteosi del principe Eugenio, grande affresco allegorico tipico del barocco austriaco dell'inizio del Settecento. Fra le decorazioni di edifici sacri dello stesso tempo sono i ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] Collection).
Concepito secondo i moduli della ritrattistica ufficiale di marca francese, il dipinto presenta una complessa figurazione allegorica che allude al programma amministrativo del cancelliere, con echi formali da F. Trevisani e da B. Luti ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] trattato dettagliatamente e con grande finezza sul recto e, sul verso, un'iscrizione o una scena di importanza storica o allegorica. Il C. fu medaglista prolifico, ma il suo sviluppo e la sua produzione non sono stati studiati in particolare perché ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...