Giambattista Pamphili (Roma 1574 - ivi 1655). Avvocato concistoriale, poi nunzio a Napoli (1621) e in Spagna (1626), cardinale (1629), successe a Urbano VIII nel 1644. Il suo pontificato fu caratterizzato [...] . A. De Rossi). Notevoli i suoi ritratti: nella galleria Doria-Pamphili, busto marmoreo di G. L. Bernini (1648-50) e dipinto di D. Velázquez (1650); nel palazzo dei Conservatori, statua bronzea di A. Algardi (1650) e incisione allegorica di P. Testa. ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] in uno di quei momenti in cui l'impeto di un giusto dolore previene la riflessione", scrisse la celebre canzone allegorica a Gaspare Gozzi, nella quale trovano eco tutte le invettive dei gesuiti contro Clemente XIV; la canzone circolò manoscritta, fu ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] Maria "fino all'infusion dell'anima", ed è animato da una folta schiera di personaggi divini, diabolici, umani e allegorici, in vario rapporto con la concezione di colei che è ritualmente rappresentata, al culmine del poema, attraverso una parafrasi ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] L'incubo e Il conte Orazio (in Riv. europea [Firenze], III [1871]), la gnomica Chi s'aiuta Iddio l'aiuta la commedia allegorica Concordia, la farsa Una notte passa presto, il dramma sociale O l'una o l'altra (Firenze 1867)e la commedia di costume La ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] espressione" rispetto ad altri ritratti del cardinale su medaglia; sul rovescio, accanto al logotipo "PL", si trova la figura allegorica della Fenice (nell'esergo il motto "Revixit").
Nel 1582 e nel 1583 sono documentati pagamenti al F. per medaglie ...
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Scrittore svedese (Svartbjörnsbyn, Norrbotten, 1900 - Stoccolma 1976). Autore di intensi toni allegorici e instancabile sperimentatore di tecniche narrative, nell'autobiografico Romanen om Olof ("Il romanzo [...] e nemico di ogni totalitarismo, nella trilogia Krilon (1941-43), attraverso una non sempre chiara struttura allegorica, svolse un'appassionata difesa della democrazia. Seguirono l'ambizioso Strändernas svall ("La risacca", 1946), rilettura dell ...
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Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] dell'Of ancient and modern learning di Temple mettendo in ridicolo gli scrittori moderni, e A tale of a tub, parodia allegorica del cristianesimo nelle sue varie forme dogmatiche ed ecclesiastiche, che impedì poi la nomina di S. al vescovato. Ottenne ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] in un tegame di coccio; soggetti apparentemente ordinari che però spesso nascondono un’interpretazione religiosa, morale o allegorica. Velázquez è incredibilmente abile nel rendere la verità caratteristica dei volti, la sensazione di una scena colta ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] buffone usava bene anche il corpo: era un performer completo. Una testimonianza di Giovanni Gonzaga relativa a una rappresentazione allegorica di Serafino Ciminelli (Aquilano) svoltasi a Mantova agli inizi del 1495 consente di vedere in azione il F ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] , il C. traccia una storia della Vergine Maria e la fa iniziare dalle origini stesse del mondo. Interpretando in maiuera allegorica racconti tratti dal Vecchio Testamento (ad esempio, le storie di Sara, di Rebecca, di Giuditta, ecc.) ed episodi della ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...