CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] Con altri accademici nel 1602 prese parte alla realizzazione dell'apparato per le esequie di Agostino Carracci, modellando una figura allegorica rappresentante la Virtù. Bellori (1672, p. 124) afferma che a quest'epoca il C. era già uno scultore di ...
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POIESIS (Ποίησις)
P. Moreno
Il nome ποίησις che significa propriamente il fare dal nulla (Plat., Symp., 205, b), appare la prima volta in Erodoto col senso di "creazione poetica" (ii, 82).
Per antonomasia, [...] (v.) di Priene con la celebrazione di Omero. D'altra parte qualche difficoltà nell'esatta interpretazione della figura allegorica, si incontra per il fatto che nella tradizione antica non è altrimenti nota la personificazione della poesia come genere ...
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ANFITRITE (᾿Αμϕιτρίτη)
A. de Franciscis
Nel mondo greco-romano non è sviluppato un particolare mito di Anfitrite. Essa appare soltanto come una antichissima divinità marina, che nell'Odissea è ricordata [...] con Posidone sono tarde creazioni poetiche, e in molta parte della poesia greca e latina è concepita in forma allegorica. Di questa sua scarsa individualità sono specchio le rappresentazioni di A. nelle arti figurative.
Le fonti letterarie ricordano ...
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Pittore (Salisburgo 1840 - Vienna 1884). Studiò a Vienna presso C. Ruben e a Monaco con K. T. Piloty (1860-65); fu poi brevemente a Londra, a Parigi (1862) e a Roma (1863). Raggiunto il successo con una [...] uno studio che per oltre un decennio fu un frequentatissimo e vivace centro di elaborazione culturale. Incaricato della decorazione allegorica del nuovo Kunsthistorisches Museum (iniziata nel 1881, non fu terminata), negli ultimi anni si dedicò alla ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena - Tarquinio che compra i libri sibillini, la figura allegorica della Pazienza e i due riquadri della Biblioteca di Babilonia, opere strettamente connesse al documentato Ritrovamento di Mosè ...
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PELOPONNESOS (Πελοπόννησος)
A. Bisi
Personificazione della regione omonima, che appare su un bassorilievo attico davanti a Zeus seduto in trono: alle sue spalle è Atena.
P. è una fanciulla con lungo [...] che sancisce l'alleanza fra Atene da un lato ed Elei, Achei e Fliasii ed Arcadi dall'altro, rappresentati appunto dall'immagine allegorica della regione.
Più dubbio che appaia P. in un disco bronzeo del British Museum, sul quale è raffigurato un dio ...
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Pittore (Perugia forse 1454 - Siena 1513). Formatosi a Perugia nell'ambiente di B. Caporali e C. Bonfigli, tra le sue prime opere sono note le tavolette con S. Bernardino che guarisce un paralitico e la [...] , le Storie di s. Bernardino (1486 circa, Santa Maria in Aracoeli, cappella Bufalini), e, con aiuti, la decorazione allegorica dell'appartamento di Alessandro VI Borgia (1492-95). Attivo nuovamente in Umbria, dove risentì di Filippino Lippi e Fra ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] lungi dal concetto attuale di e. come opera obiettiva, interpretavano le connaissances du monde (Langlois, 1927) in modo allegorico da un punto di vista coscientemente cristiano o le presentavano come mezzi per giungere alla conoscenza di Dio. Loro ...
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Vedi PHTHONOS dell'anno: 1965 - 1973
PHTHONOS (Φϑόνος)
E. Paribeni
È la personificazione dell'invidia e del rancore. Ha caratteri vagamente demoniaci e in tempi più tardi viene onorato per scongiurare [...] a cui è apposto il nome di Phthonos. Alcuni hanno pensato che il nome Ph. sia da assegnare ad altra figura allegorica ricostruibile da figurazioni analoghe e fortuitamente omessa in questo dipinto: d'altra parte l'idea di un Eros distruttore è anche ...
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Pittore dalmata (Zara 1811 - ivi 1877). Dopo avere studiato all'Accademia di belle arti di Roma, con V. Camuccini e H. Vernet, e di Venezia, dal 1834 al 1843 soggiornò in Italia e dopo tale anno stabilmente [...] , e consigliere del vescovo e patriota croato J. J. Strossmayer, dipinse principalmente, in modo accademico, composizioni storico-allegoriche e di argomento mitologico, ritratti e quadri a soggetto religioso. Notevoli i suoi ritratti, acquarelli e ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...