FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] è espressione del gusto neoclassico, grazie alla solenne compostezza che sottolinea la scansione dello spazio nella lunetta.
La figura allegorica della Giustizia, seduta su un antico scranno, mentre una mano regge la bilancia e l'altra è poggiata su ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] del fiume Brenta, quello di Apollo e le muse con Pegaso nella sala cosiddetta "neoclassica", quello dello scalone centrale con l'Allegoria del mattino, desunta da un'incisione di Pietro Testa. Sulla volta del secondo scalone è dipinto l'Olimpo e alle ...
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BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] collaborazione con il fratello Carlo e alcune decorazioni per suo conto, le statue di S. Giovanni Crisostomo (1740) e di una figura allegorica con uno specchio in mano (1747) per l'esterno dell'abside.
Risulta già morto il 9 sett. 1752.
Fonti e Bibl ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] , il valore del r. come documento di una realtà storica, come memoria, è alla base delle diverse categorie del r.: allegorico, ufficiale, religioso, celebrativo o anche infamante, per es. in ricordo di pene comminate a rei di misfatti (A. del Sarto ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] dell'insegnamento leonardesco oltre che a rapportarsi con la grafica tedesca. Appartiene a questa fase l'Adorazione allegorica del Bambino dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte, frammento di una più grande composizione. Nell'intrico dei ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] (Pavanello, 1998).
Ne fanno parte, tra gli altri, i due soffitti di palazzo Barbaro a S. Vidal raffiguranti una Scena con allegorie e Venere e Imeneo; il soffitto con Venezia, Apollo e Giunone in palazzo Zen ai Frari; il soffitto con Apollo sul carro ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , si volse a tematiche simbolistiche (non del tutto estranee alla sua sensibilità, solo che si pensi alla forte carica allegorica delle sue ultime opere), cui si improntarono i quadri esposti nelle varie edizioni della Biennale: nel 1903, La sfinge ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] : l'una, la più antica, evitando una rappresentazione della figura fisica di Gesù, ne dava un equivalente simbolico, creando allegorie che intendevano esprimere il significato della sua missione e della sua divinità; l'altra, più tarda, adattava varî ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] Palatine", 1747. Nel volume vi è persino un sonetto scritto dallo stesso D., entro ricca cornice con stemma e figure allegoriche, dedicato al conte Gian Luca Pallavicino che ordinò la festa.
Un cenno particolare meritano i Sonetti in onore di attrici ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] metà degli anni Sessanta il G. eseguì il Trionfo della Verità sulla Menzogna (Padova, Museo civico), un soggetto di natura allegorica raro ma non unico all'interno della sua produzione (Fantelli, 1978-79, p. 162), affrontato con quel suo tipico modo ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...