LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Della Sale e un altro uomo, dipinta per un altare del duomo di Ferrara (1526-27: Baruffaldi, pp. 267-277), e nell'Allegoria della Musica nel Museo della Fondazione Horne di Firenze. Di questi anni, ma di impianto diverso, deve essere anche la tela ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] del M., in pendant con Ulisse separa Astianatte da Andromeda di Manetti e Neottolemo uccide Polissena di Vanni, e due scene allegoriche del M., Amore curato dal Tempo (siglato e datato 1653), La Fortuna tra Necessità e Virtù, Venere con un amorino. I ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] varie redazioni, e del 1555 la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, comprensiva, nel rovescio, di una scena allegorica con un cane giacente legato a una palma con il motto "Senis receptis" (ibid., pp. 245-247).
Preceduta da una ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] serie medicea per il salone del Consiglio, raffigura il protagonista seduto, in elegante costume nero filettato d'oro. La statuetta allegorica sul tavolo sorregge lo scudo di Prato, mentre in primo piano corona e scettro alludono al ruolo di reggente ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] le arti e le scienze (collezioni private: Franchini Guelfi, 1977, fig. 206) sono certamente lombarde, la raffigurazione allegorica di un'oziosa nobiltà in sfacelo, affiancata dall'asino dell'ignoranza e dalla scrofa della lussuria e circondata da ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] seconda metà del Quattrocento, in L’Arte, XX (1917), pp. 259-293; XXI (1918), pp. 26-43; A. Saviotti, Una rappresentazione allegorica in Urbino nel 1474, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di scienze, lettere ed arte in Arezzo, I, 1920, pp ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] trovare una collocazione, e solo a patto di apportare le censure volute dalla S. Sede, che giudicava irriverenti alcune allegorie.
All'apice della sua notorietà politica e artistica il F. occupò posizioni eminenti: fece parte della giunta superiore e ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] , la seconda (ff. 29v s.) in un banchetto offerto dal cardinale al papa stesso nel 1504. Un'altra breve rappresentazione allegorica, De laudibus Hispaniae actio (ff.116 s.), fu messa in scena durante il convito con cui il cardinal Galeotto Della ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] alla fede cattolica di Cristina di Svezia, in viaggio per Roma: l'opera è di argomento decisamente romanzesco e non allegorico, e soltanto nel prologo si poté inserire un'allusione all'evento. Il libretto del 1655 (che in taluni esemplari comporta ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e Ferrara, tornò a Padova, e fra Padova e Parma passò l’anno seguente, lavorando tra l’altro al commento allegorico all’ecloga I (Familiares, X 4, incunabolo delle umanistiche difese della poesia).
Le raccolte epistolari e poetiche furono il maggiore ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...